L’autunno torinese è ricco di proposte, iniziamo dal
dialogo di Sara Enrico e Andrea Respino nella sperimentale realtà del Quartz
Studio che in modo intenso, propongono lavori fra confronti cromatici e forme
instabili.
La fresca scelta pittorica di Andrea Respino è
contrapposta alla definita forma fisica dei materiali che Sara Enrico presenta
ed espande nello spazio. L’instabilità delle figure pittoriche conversano con
le forme libere della scultura che riprende alcune sensibilità cromatiche.
Lavori contrastanti che manifestano un tempo di provvisorietà e trasformazione.
Proseguiamo alla galleria di Norma Mangione con una
“giornata” pittorica di Salvo, un bel percorso temporale che ci immerge nella
ricerca luminosa dell’artista.
Vicino la galleria Burning offre la nuova proposta in blu
di Simone Geraci.
In Arco presente una serie di progetti storici di Plessi.
Presso la CRAG Chiono Reisova Art Gallery ci sono i tondi di Chen Li, fra
immaginifiche forme e colori.
La galleria De Chirico presenta l’universale percorso
multi-materico di Irina Gabiani, e l’interessante sperimentazione filosofica di
Mattia Ferretti.
Concludiamo il giro presso la galleria di Alberto Peola
che ci propone un tuffo nella sua storia.
Quest’anno si festeggiano i trent’anni di attività della
galleria, per l’occasione è stata ideata da Francesca Comisso un’ ampia
collettiva dal romantico sentore di emozioni e passioni che la galleria ha
condiviso in questi decenni col suo pubblico.