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24/08/10

Lo spazio intorno a noi - 12 Biennale d’Architettura di Venezia



Dal 29 Agosto prende avvio la 12. Mostra Internazionale di Architettura, diretta da Kazuyo Sejima, prima donna a dirigere la Biennale di Architettura, e intitolata “People meet in architecture”, che durerà fino al 21 Novembre 2010. Dopo diversi anni ritorna alla direzione un architetto che proprio pochi giorni dopo la nomina è stata insignita del prestigioso Pritzker Architecture Prize 2010 insieme a Ryue Nishizawa.

Il Leone d’oro alla carriera della 12 Mostra Internazionale di Architettura sarà attribuito all’architetto olandese Rem Koolhaas, grande progettista e propositore di idee sullo spazio del vivere umano. Verrà anche assegnato uno speciale Leone d’oro alla memoria all’architetto giapponese Kazuo Shinohara, scomparso nel 2006, che ha esercitato un’ampia influenza sulla scena architettonica giapponese dando vita alla cosiddetta “scuola di Shinohara”, cui possono essere ricondotte le opere di Toyo Ito, Kazunari Sakamoto e Itsuko Hasegawa.

L’evento è articolato in diverse sezioni, la mostra “ People meet in architecture” è allestita al Palazzo delle Esposizioni della Biennale (Giardini) e all’Arsenale formando un unico percorso espositivo, con 48 partecipanti tra studi, architetti, ingegneri e artisti da tutto il mondo. La Mostra sarà affiancata, come di consueto, negli storici Padiglioni ai Giardini, all’Arsenale e nel centro storico di Venezia, da 53 Partecipazioni nazionali.

“Riflessi dal futuro” è il tema del Padiglione Italia all’Arsenale, organizzato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali con il PaBAAC - Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee, e curato da Luca Molinari. Tra le nazioni presenti per la prima volta ci sono : Albania, Bahrain, Iran, Malesia, Marocco e Ruanda.

Numerosi sono gli eventi collaterali proposti da enti e istituzioni internazionali, che allestiranno mostre e iniziative in vari luoghi della città in concomitanza con la Biennale.

“La 12. Mostra è una riflessione sull’architettura - ha dichiarato Sejima - Il primo decennio del ventunesimo secolo si sta chiudendo in un susseguirsi di cambiamenti radicali. In questo contesto in rapida evoluzione, l’architettura può farsi portavoce di nuovi valori e moderni stili di vita? Questa mostra è l’occasione per sperimentare le molteplici possibilità dell’architettura e per dar conto della sua pluralità di approcci. Ogni suo orientamento è in funzione di un modo di vivere diverso”.

“Ciascun partecipante è stato invitato a gestire in modo autonomo il proprio spazio espositivo - ha sottolineato inoltre Sejima - e a offrire un’interpretazione personale del tema della 12. Mostra “People meet in Architecture”. Ognuno di loro esprime le proprie posizioni realizzando inediti scenari di interazione tra ambiente e società. Ogni partecipante diventa curatore di se stesso e la mostra si arricchisce di una molteplicità di sguardi, piuttosto che rispondere a un orientamento univoco”.

Due i progetti di punta previsti dalla Biennale per la 12. Mostra: "I Sabati dell’Architettura" e "Destinazione Biennale di Venezia. Universities meet in architecture".

I Sabati dell’Architettura è il titolo di un’iniziativa della Biennale che consiste in una serie di conversazioni e momenti di discussione settimanali con architetti, critici e personalità del mondo dell’architettura nazionale e internazionale attraverso l’intero periodo di apertura della Mostra. Trentacinque anni dopo la prima mostra di architettura della Biennale di Venezia - intitolata A proposito del Mulino Stucky e organizzata da Vittorio Gregotti ai Magazzini del Sale alle Zattere – il ciclo dei “Sabati dell’Architettura” intende ripercorrere la storia delle mostre che si sono succedute negli anni seguenti, invitando ad un incontro con il pubblico i direttori di quelle edizioni. Ogni sabato avrà luogo un Incontro curato, oltre che dal direttore Kazuyo Sejima, da ciascun precedente direttore: Vittorio Gregotti (1975, 1976, 1978), Paolo Portoghesi (1980, 1982, 1992), Francesco Dal Co (1988, 1991), Hans Hollein (1996), Massimiliano Fuksas (2000), Deyan Sudjic (2002), Kurt W. Forster (2004), Richard Burdett (2006), Aaron Betsky (2008).

Con "Destinazione Biennale di Venezia. Universities meet in architecture" la Biennale si rivolge a Università e Istituti di formazione di tutto il mondo, offrendo una proposta di visita alla Mostra da loro programmata e organizzata, che possa rappresentare una significativa esperienza didattica e formativa. Il progetto prevede la possibilità di attivare specifici protocolli di intesa con le Università, per l’accredito di contingenti di minimo 50 studenti accompagnati da docenti, e per trasformare l’esperienza di visita in crediti formativi. Le Facoltà che aderiscono al programma hanno il compito di organizzare il progetto di visita che potrà avere durata fino a tre giorni, e potrà contenere una sessione seminariale di due ore organizzata autonomamente dalla stessa Facoltà, in uno spazio messo a disposizione gratuitamente dalla Biennale. I partecipanti al programma potranno anche assistere, ove la visita avvenga nel fine settimana, ad uno dei “Sabati dell’Architettura”.

Sono state finora contattate 30 Università italiane e 80 Facoltà di architettura, ingegneria, sociologia, design e comunicazione, ottenendo - ad oggi 3 maggio - risposte favorevoli da 15 Facoltà, tra le quali 9 sono già pronte a firmare la convenzione. È stata inoltre inviata la stessa proposta a più di 300 Università ed Scuole di formazione di diversi paesi europei, americani, asiatici e africani, ricevendo fino ad ora 25 risposte di interesse e le prime adesioni sono in via di formalizzazione.

“Nasce così una nuova Biennale - spiega Paolo Baratta - che vede affiancati i padiglioni stranieri come partecipanti e le università di vari paesi come fruitrici. Una nuova alleanza nel nome dell’architettura e delle varie discipline collegate e un ulteriore impulso alla Biennale di Architettura come luogo di pellegrinaggio internazionale per docenti e studenti”.

Anche per il 2010 è prevista l’attività Educational che si rivolge a gruppi di studenti delle scuole di ogni ordine e grado, professionisti, aziende, esperti, appassionati e famiglie. Le iniziative, condotte da operatori selezionati e formati dalla Biennale di Venezia, mirano ad un coinvolgimento attivo dei partecipanti e si suddividono in Percorsi Guidati e Attività di Laboratorio.

In concomitanza con l'apertura della 12. Mostra, la Biennale annuncia importanti miglioramenti strutturali: a fine agosto 2010 verrà completato il restauro di Ca' Giustinian (sede della Biennale) con l'importante recupero della Sala delle Colonne (550 mq). Risalente agli anni ’30, la sala è un luogo unico per le sue caratteristiche spaziali ed architettoniche, che sarà destinata a spazio flessibile per conferenze, meeting, workshop, mostre, in particolare per le attività di spettacolo dal vivo. Sempre a fine agosto, al Palazzo delle Esposizioni ai Giardini sarà ultimata la realizzazione del secondo e ultimo lotto della Biblioteca dell’Archivio Storico delle Arti Contemporanee (ASAC). Qui troverà collocazione la restante parte dei volumi riguardanti Architettura, Cinema, Danza, Musica, Teatro, oltre alla raccolta dei periodici.

La cerimonia di inaugurazione e di premiazione della 12. Mostra avrà luogo sabato 28 agosto ai Giardini, con la consegna dei premi ufficiali assegnati dalla giuria internazionale. La Giuria internazionale assegnerà i seguenti premi: Leone d’Oro per la migliore Partecipazione nazionale della 12. Mostra, Leone d’Oro per il miglior architetto/artista della Mostra People meet in architecture, Leone d’Argento per il più promettente giovane architetto della Mostra People meet in architecture.

In occasione della 12. Mostra, saranno banditi tre concorsi online attraverso il sito relazionale www.labiennalechannel.org, ovvero:
- People meet in architecture – Fotografia: la miglior foto della Mostra (concorso aperto esclusivamente ai fotografi accreditati).
- People meet in architecture – Saggio: il miglior testo critico sulla Mostra.
- People meet in architecture – Videoclip: il miglior video sul tema della Mostra.

Per la direzione della 12. Mostra, Kazuyo Sejima si avvale della consulenza artistica di Yuko Hasegawa e Ryue Nishizawa. Un ulteriore supporto deriva da Sam Chermayeff, Jack Hogan e Ikeda Satoshi.

Il catalogo della rassegna è edito da Marsilio.

Costa Azzurra



In questi ultimi giorni d’Agosto mi son fatto il solito giro di spiagge e mostre sulla Costa Azzurra.

Accompagnato da stupende giornate di cieli tersi e caldi, ho visitato molti eventi d’arte, che come sempre propongono diversi momenti della storia dell’arte.

La più bella sicuramente quella di Cai Guo-Qiang al Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Nizza, che presenta due stupende istallazioni e una serie di video.

I suoi lavori in bilico fra Land-Art e installazioni hanno un forte impatto emotivo.

“Travels in the Mediterranean”, opera realizzata per l’occasione, raccoglie il suo eseguire dinamico ed esplosivo. Opera dai diversi rimandi alla tradizione artistica e culturale di Nizza è un esempio di spazio in cui immergersi e lasciarsi rapire dalle emozioni. Percezioni che rimangono e si amplificano con “A Gift from Iwaki” che sviluppa una percezione frammentata e materica precedentemente accennata. Si conclude il percorso nella sezione video in cui si ripercorre il suo operato performativo in diverse location sparse per il mondo, tra cui la cerimonia olimpica di cui fu artefice e regista.

Contemporaneamente al piano terrà “Human” una piccola ma interessante mostra fotografica che documenta il percorso fisico di molte performance di noti artisti internazionali. All’ultimo piano il museo presenta anche una serie di recenti lavori e un intervento di David Tremlett che aveva realizzato sulla scala di collegamento con le terrazze nel 2004 per l’evento “Intramuros” .

Non poco distante il Teatro della Fotografia offre “La photogramme”, termine che fa riferimento alla tecnica che fa posare sui fogli sensibili oggetti, creando così giochi di controluce/ombre. Sono così presentate opere che vanno da Man Ray fino al nostro presente.

A Villa Arson una serie d’interessanti mostre; un’antologica su Roman Ondak, forse un poco prematura, un intervento di Nicolas Moulin e una collettiva degli artisti dell’istituto, in parte anche presenti alla Galerie de la Marine sul lungo mare, accanto alla Galerie des Pochettes che ha in corso una mostra fotografica di Franck Fernandez.

Particolarmente delicata e bella, al Museo Matisse, la presentazione di cento e più opere che l’artista ha realizzo usando come soggetto la modella Lydia D, sua grande amica e collaboratrice.

Concludo il breve giro nizzardo al Forum Urbanistico e Architettonico della città in piazza Pierre Gautier, dove è in corso una bella mostra fotografica sulle più interessanti abitazioni realizzate nella città in questi ultimi 150 anni, con un interessante sguardo finale sul futuro urbanistico della città.

Nel vicino paese di Saint Paul de Vence alla Fondazione Maeght una grande mostra dedicata all’artista Giacometti, di cui la fondazione ha una ricca raccolta. La mostra è particolarmente ben curata con un ricco catalogo.

17/08/10

Prima di iniziare prendiamoci un buon caffè.




L’estate sta volgendo al termine e dopo giornate di svago ritorno a dedicarmi alla mia passione per l’arte.

Per ben iniziare vado a prendermi un buon caffè, a Berlino, nel nuovo spazio Galleria Illy, che si inaugurerà il 2 Settembre, a cui seguirà poi 1 Ottobre uno a Istanbul.

Come già per New York (2005), Milano (2006) e Trieste (2008), la formula dell’evento sarà un fitto programma di incontri, manifestazioni, performance e degustazioni dove, all’interno di un vero e proprio salotto culturale, si alterneranno personaggi del mondo dell’arte ma anche della letteratura, scienza, design e dell’enogastronomia.

Lo spazio a Berlino sarà all’interno del Department Store KaDeWe porterà la firma di Tobias Rehberger, vincitore del Leone d’Oro alla 53ª Esposizione Internazionale d’Arte La Biennale di Venezia e già autore di un decoro per una illy Art Collection nel 2009.

Ecco alcuni dei primi eventi:
04.09.2010 17.00 - 18.00
Marti Guixè - un food designer incontra il pubblico di KaDeWe

15.09.2010 18.00 - 19.00
Matteo Thun e Carlo Bach due creativi a confronto

18.09.2010 In collaborazione con InternationalenLiteraturfestival Berlin.
15.00 - 16.00
Tilman Rammstedt – reading andbook-signing
17.00 - 18.00
Moritz Rinke - Reading and book-signing

20.09.2010 18.00 - 19.00
Roberta Corradine Norbert Niederkofler . quando una food writer incontra uno chef

24.09.2010 12.00 - 15.00
In occasione della "Giornata del caffè 2010", la nutrizionista Birgit Christin Wittekdella German coffee association risponde a domande su caffè e salute

25.09.2010 11.00 - 12.00
Finissage/jazzbrunch per gli ospiti KaDeWe


info
http://www.illy.com/wps/wcm/connect/IT/illy/arte/iniziative-artistiche/galleria-illy/galleria-illy-a-berlino-e-istanbul/galleria-illy-a-berlino-e-istanbul