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27/01/12

Lidapofaf - Lasciando il domani al presente o forse al futuro





Presso l’atrio del Salone d’Onore posto al primo piano del Palazzo Comunale di Cuneo sarà esposta l’installazione “Lidapofaf - Lasciando il domani al presente o forse al futuro” opera dell’artista Domenico Olivero.

Il lavoro proposto è un gruppo di sculture in differenti materiali, un assemblaggio multi materico dai forti contrasti cromatici. Tre elementi scultorei che narrano del flusso della vita; percezioni materiche dell’emozionarsi al vivere.

Il progetto tratta il tema dell’immanenza, di quell’insieme di percezioni che l’uomo riordina nel suo percorso temporale, trasformandoli in un universo di senso e ordine. Si attiva così, fra l’opera e il fruitore, un dialogo fra ordine e disordine, fra senso e dubbi, fra chiaro e scuro.

Il tentativo di affrontare il tempo, le sue supposte divisioni, la sua misura, che potrebbero essere interpretate come le tre fasi del flusso della vita umana: il passato, il presente e il futuro. Ma forse anche liberi pensieri metafisici.


Testo a cura di Marina Perlo

Sono molte le sensazioni che lentamente attraversano il vivere umano, a volte inaspettate, a volte sperate, a volte incomprese.

Avviandosi nel cammino dell’esistere avvengono incontri casuali, sguardi distratti, attenzioni fortuite. Tutto si compie per un’inarrestabile casualità che l’uomo riordina in supposte correlazioni, che poco hanno di naturale.

Su queste dinamiche è l’opera: “Lasciando il domani al presente o forse al futuro”, creata da Domenico Olivero, posta nello storico Palazzo Comunale della città di Cuneo al piano nobile accanto al Salone d’Onore.

Il lavoro artistico è ubicato in questa zona di passaggio, aperta al dialogo e alle possibili interazioni, consce o supposte.

Fra il passante, l’opera e lo spazio circostante, il fato appronta idee, pensieri, nulla.

L’installazione è costituita da tre particolari sculture dai forti colori e da diversi materiali, che compongono un lavoro unico.

Idealmente potrebbero essere il passato, il presente e il futuro, correlati in un assemblaggio che nelle forme ideate sviluppano possibili riflessioni temporali e spirituali.

Ma l’artista preferisce non ordinare troppo queste idee per non ricadere nell’errore del “sapere” ma lasciandosi allo stupore o forse all’immanenza.

L’evento avrà corso dall’1 al 18 Febbraio 2012, al primo piano nel foyer del Salone d’Onore presso il Palazzo Comunale di Cuneo. L’evento è organizzato col Patrocinio del Comune di Cuneo e col supporto di collezionisti privati.



Artista : Domenico Olivero
Titolo opera: “Lidapofaf - Lasciando il domani al presente o forse al futuro”
Curatore: Marina Perla
Periodo di esposizione: 1-18 Febbraio 2012.
Vernissage: 31 Gennaio 2012 ore 17,00
Luogo: Foyer – Primo piano - Palazzo Comunale
Indirizzo: Via Roma 28 12100 Cuneo
Orario: dal Lunedì al Venerdì dalle 9,00 alle 17,00.
Ingresso libero
Sito web http://lidapofaf.blogspot.com/
Contatti: ph2oarte@libero.it

24/01/12

Artefiera - Da campionaria a campione



Foto: Valerio Berruti - nel suo nome - 2011 Courtesy Marcorossi artecontemporanea

Appuntamento fisso dell'avvio artistico fieristico italiano è come sempre Artefiera, che oramai ha superato i 35 anni di attività, diventando l'evento più importante in Italia per l'arte moderna e contemporanea, passata da fiera campionaria a grande evento culturale ed economico.

Con una selezione più rigorosa che ha portato il numero delle gallerie a 150, si avvia la trentaseiesima edizione di Artefiera, che vuole fare della qualità la sua stella polare.

Ricchissima la messe di eventi sia all’interno della fiera sia all’esterno. Apre la rassegna un’ intervista/evento di Luigi Ontani con il curatore Renato Barilli, Venerdi 27 Gennaio alle ore 21,00 in Sala Borsa, Piazza Nettuno 3, nel cuore di Bologna.


Ma iniziamo dalla fiera con i suoi progetti che fanno da corredo alle proposte delle più importanti gallerie presenti.

* Art Cafè (Centro Servizi)

Ci sono tutti; artisti, critici, direttori di musei, curatori, protagonisti del mondo dell’arte e della cultura italiana e internazionale, che danno vita a incontri, eventi, presentazioni di novità editoriali e progetti, creando un’opportunità di contatto unica quale è Art Café, grazie alla collaborazione delle gallerie e degli editori che espongono Arte Fiera Art First.


* Art Talks (Gallery Hall 21-22)
Un fitto e pregiato programma di conferenze che spazia in diversi ambiti, dai concorsi alla presentazione di nuovi progetti artistici.


* Visite Guidate ad ArteFiera 2012

Ci saranno una serie di visite, della durata di un’ora e mezzo circa, che si terranno nei seguenti orari:
* giovedì 26 gennaio alle ore 16
* venerdì 27 gennaio alle ore 12 e alle ore 16
* sabato 28 gennaio alle ore 12 e alle ore 16
* domenica 29 gennaio alle ore 12 e alle ore 16
Ritrovo al Centro Servizi c/o Info Point dieci minuti prima dell’orario stabilito. Le visite sono gratuite e aperte a tutti. Attenzione: a ciascuna visita non potranno partecipare più di venti persone. Si consiglia di arrivare puntuali all’appuntamento.


* Premio Euromobil Under 30 (Hall 21)

Sesta edizione del Premio Gruppo Euromobil, rivolto ad artisti under 30 italiani e stranieri le cui opere sono esposte ad ArteFiera Art First. Il Premio, finalizzato a "promuovere un giovane artista che usando i diversi linguaggi delle arti visive esprima la comprensione della contemporaneità", sarà assegnato da una giuria composta da Gaspare, Antonio, Fiorenzo e Giancarlo Lucchetta, titolari di Euromobil cucine, Zalf mobili, Désirée divani e collezionisti d’arte, da Silvia Evangelisti direttore artistico di ArteFiera Art First, insieme ai critici Beatrice Buscaroli e Francesco Poli che interloquiranno con Aldo Colonetti direttore scientifico IED - Istituto Europeo di Design- e con l’architetto e designer Cleto Munari mentre il ruolo di segretario sarà affidato all’architetto Roberto Gobbo. Il vincitore verrà annunciato in Fiera, sabato 28 gennaio alle ore 16,00 nello Spazio Gruppo Euromobil "I luoghi dell’arte, i luoghi del design" e sarà invitato ad "interagire" con le collezioni del Gruppo Euromobil, main sponsor di ArteFiera Art First.


* Champagnerie

CHAMPAGNERIE LAURENT-PERRIER (presso la Hall 16) Galleristi, collezionisti, artisti e visitatori possono concedersi un momento di pausa accompagnato da un bicchiere di champagne Brut, Rosé o Grand Siècle della Maison che quest’anno festeggia i suoi 200 anni.


* Aquariva by Marc Newson

ACQUARIVA BY MARC NEWSON (Hall 16) Per questa edizione Arte Fiera ospiterà eccezionalmente l’imbarcazione Aquariva by Marc Newson. Il progetto nasce dalla reinterpretazione da parte del famoso designer australiano del celebre modello Aquariva prodotto dai gloriosi cantieri Riva e disegnato da Officina Italiana Design. Il risultato è un mix straordinario di forma e funzionalità, con uno sguardo al passato della Dolce Vita degli anni ‘50 e ‘60 e uno al futuro. Fondati nel 1842 da Pietro Riva, i cantieri Riva (Gruppo Ferretti) rappresentano il mito della nautica mondiale, sinonimo di esclusività e lusso propri dello stile italiano.


* Douglas Kirkland: 18 Portraits Celebrating 180 Years Of Woolrich

PORTRAITS CELEBRATING 180 YEARS OF WOOLRICH (Tunnel Hall 16 - 21/22) Mostra del famoso fotografo americano Douglas Kirkland, noto per avere realizzato ritratti di Marylin Monroe, Coco Chanel e dei più importanti divi internazionali e che ha dato la sua interpretazione artistica del marchio fotografando 18 personalità creative. "Talenti" autentici del mondo dello spettacolo e della musica americano, che "intepretano" l’iconico Arctic Parka Woolrich.


* Videoinsight ®

Rebecca Russo è psicologa psicoterapeuta collezionista di arte contemporanea. Ha fondato il Centro Videoinsight ®, introducendo l’opera d’arte contemporanea nei processi diagnostici e psicoterapeutici secondo il metodo Videoinsight ®, basato sulla presa di coscienza trasformativa provocata dalla visione di un’opera d’arte contemporanea. E’ autrice del testo Videoinsight ®. Curare con l’arte contemporanea (Silvana, 2011). Durante Arte Fiera 2012 Rebecca Russo selezionerà dieci opere d’arte che saranno candidate alla prima edizione del Premio Videoinsight ®. L’opera vincitrice entrerà a far parte della Collezione Videoinsight ® e all’artista verrà offerta una personale presso il Centro Videoinsight ®. Sabato 28 h 17.30 Rebecca Russo rivelera' i significati psicodiagnostici e psicoterapeutici delle opere selezionate durante una walk che partirà dallo spazio Art Talks in Gallery Hall 21-22 (evento su prenotazione: videoinsight@videoinsight.it).


* Progetto curatoriale "ON THE SPOT" - Pad. 22 Stand B2

Il progetto curatoriale On the Spot vuole porre una domanda e lanciare una sfida: è possibile, in un giorno solo, concettualizzare, selezionare, allestire ed inaugurare un’esposizione di opere nel contesto di una fiera d’arte?
E può un curatore esprimere concetti quali “la partecipazione dello spettatore” e “l’esperienza dal vivo” nel contesto di una fiera d’arte?
Ideato dal curatore indipendente nonché Associate Editor della rivista ARTPULSE, Paco Barragán, il progetto curatoriale esplora la possibilità di creare delle mostre tematiche “istantanee” per la breve durata di un giorno. Ogni giorno, infatti, durante i tre giorni della fiera, un diverso curatore sarà incaricato di allestire una mostra con opere esposte esclusivamente in fiera. Ogni mostra tematica sarà il frutto della selezione operata dal curatore in base alla disponibilità negli stand delle varie gallerie. Le opere selezionate per la mostra saranno chieste in prestito alla galleria proprietaria e saranno esposte presso un apposito stand allestito per la sola giornata.
Al termine della giornata e, prima della chiusura serale, il curatore presenterà al pubblico il concetto alla base della propria scelta, a cui seguirà un dibattito. Il giorno successivo tutte le opere saranno restituite, e sarà il turno di un nuovo curatore che dovrà scegliere ed allestire la propria mostra anch’essa della durata di un solo giorno.
Questo progetto sperimentale, istantaneo permette di sperimentare con le opere nel corso della fiera dell’arte.
Oltre all’ideatore del progetto, gli altri due curatori saranno Lara Pan, curatrice free lance e art advisor, e Oliver Kielmayer, Direttore del Kunsthalle Wintherthur.

Le mostre della durata di un giorno saranno allestite nello stand B2 del padiglione 22, presso ArteFiera dal 27 al 29 gennaio 2011.


Tutta la città e la regione partecipa a sostenere l’evento con l’iniziativa “A bordo del Cuore d'Oro” che, è il titolo di questa 7ª edizione del Bologna Art First, curata da Julia Draganovic, e visitabile dal 27 Gennaio al 26 Febbraio 2012. Camminando per il centro storico di Bologna si scoprono 10 posizioni artistiche serie ed ironiche, che provocano a volte delle riflessioni critiche, altre volte stimolano un sorriso. Lo scopo di questo percorso eterogeno ed ecclettico non è di far dimenticare le crisi, ma di prendere una distanza sdrammatizzante per farsi stimolare a riflessioni non scontate.


Da non perdere poi Sabato 28 gennaio, con la notte che si illumina e l'arte contemporanea invade il centro storico di Bologna con la notte bianca di Arte Fiera. Una serata straordinaria grazie all'apertura gratuita fino mezzanotte delle installazioni del Bologna Art First, dei musei, delle mostre, delle gallerie d'arte, negozi, a cui si aggiungono eventi, iniziative, videoproiezioni e party presenti un po' ovunque in città. Scegliere cosa vedere sarà difficile.


Fittissimo il programma di Arte Fiera Off con mostre, film, festival di arti, performance d’artista, eventi, organizzati a Bologna e in Emilia-Romagna in concomitanza con Arte Fiera Art First.


Per i più sportivi c’è anche un percorso guidato in bicicletta alla scoperta delle installazioni di Bologna Art First 2012. Tutti gli appassionati e proprietari di una bicicletta possono partecipare a questa pedalata organizzata in occasione di Art White Night e giunta alla sua quarta edizione.



Informazioni tecniche

Dove
Quartiere Fieristico di Bologna
Data
27/30 gennaio 2012
Orario d'apertura
Preview ad inviti: Giovedì 26 Gennaio dalle 12.00 alle 21.00
Apertura al pubblico: da Venerdì 27 a Lunedì 30 Gennaio
Orari: da Venerdì 27 a Domenica 29 Gennaio, dalle 11.00 alle 19.00
Lunedì 30 Gennaio dalle 11.00 alle 17.00
Biglietto giornaliero: € 20.00
Abbonamento 4 giorni: € 35.00

Sconto del 50% per gli alunni e gratis un accompagnatore (previa presentazione di elenco redatto su carta intestata della scuola e firmato dal preside)
Ingresso omaggio per i possessori di Carta Giovani di Bologna e provincia

Settori
Arte moderna e contemporanea; giovani gallerie; editoria; librerie; istituzioni
Ingressi
Ingresso Ovest Costituzione e Ingresso Nord
Catalogo Arte Fiera 2012
Il catalogo ArteFiera 2012 può essere richiesto all'indirizzo home@renografica.it
Prezzo di copertina € 37,00.

Prenotazioni alberghiere
HelloBologna
Convention & Travel
P.zza Costituzione, 5/E - 40128 Bologna
Tel. 39 051 6375111 - Fax 39 051 6375149
Email: info@hellobologna.it
www.hellobologna.it

22/01/12

L'anno sta iniziando, di fiera in fiera ci colgono i primi eventi..

L'anno si sta lentamente incamminando e già sono tantissimi gli eventi espositivi e ancora più paiono quelli fieristici.

Proprio le fiere d'arte sono in questi ultimi anni cresciute d'importanza e diffuse in tutto il mondo.

In Europa in questi giorni si può fare un bel giro di offerte con eventi di punta come in Gran Bretagna la London Art Fair che si occupa di moderno e di contemporaneo.

Mentre se si vuole vivere un'esperienza più storica c'è a Bruxelles il Brafa, ricca di proposte dall'antiquariato al fumetto, presentate in un contesto elegante ed esclusivo.

Per contenere la spesa si può fare un salto alla più economica The Affordable Art Fair a Milano, con proposte nuove sotto i 5.000 euro, unendo così il piacere del talent scout al risparmio.

E per non farsi mancare nulla, per quelli che vogliono essere più tecnologici, c'è la seconda edizione della multimediale ed elegante telematicamente Vip Art Fair con i più grandi nomi galleristici internazionali.

Concludiamo questo breve giro segnalando che fra pochi giorni si avvierà anche Art First a Bologna l'evento più importante per mole di transizioni e pubblico in Italia.

Tante proposte, tante opere, tanti gusti e modi di vedere il "bello" e soprattutto tantissimi prezzi diversi per ogni tipo di proposta, da semplici riproduzioni a pregiati mastodontici pezzi unici.

Allora pronti per lo shopping culturale?

18/01/12

Dalle stelle agli specchi ... riflessi di arte



Con ben quattro mostre in corso, il Castello di Rivoli pare risvegliarsi da un lungo torpore, proponendo una interessante varietà di presentazioni visive, che spaziano dalla creatività fantasmagorica di Luigi Ontani alle speculazioni scientifiche o creative sulla propaganda cosmonautica russa. Particolarmente ironico il confronto fra le opere della Transavanguardia e la ricca proposta legata all’Arte Povera, parti di un vasto progetto espositivo realizzato in diversi spazi italiani.

Ma iniziamo da Luigi Ontani, nella prima parte della Manica Lunga è proposta la sua creatività in diverse tecniche: ceramiche, fotografie, disegni. Mi conquistano in modo pieno le forme delle ceramiche che rendono intenso questo percorso intimo di identità e trasformazione narcisistica che l’artista trasmette e che in questo materiale ha una resa ottimale. Nel materiale fotografico l’effetto è più sminuito, mentre i disegni sono più divertenti e personali. Questa esposizione è all’interno del progetto espositivo Scatole Viventi che a Febbraio vedrà l’esposizione delle prime stampe a contatto di Luigi Ghirri, fotografo che in questi ultimi anni sta godendo di una rivalutazione internazionale.

Continuando il percorso nella ricca scelta cromatica della seconda sezione del lungo corridoio con alcune opere della collezione permanente del Castello di Rivoli sulla Transavanguardia, che però non mi soddisfano molto, forse questa pittura così abbozzata su grandi campiture si consuma rapidamente allo sguardo lasciando l’iniziale stupore in una sensazione di noia. Proprio in contrasto sono le opere sull’Arte Povera che sono più stimolanti, e che vengono proposte fra il primo e il secondo piano del Castello mixata dalla collezione permanente. In tal modo il percorso riesce a richiamare meglio l’attenzione su questo ciclo artistico italiano degli anni ‘70, anche se alcuni pezzi portano datazioni che non si iscrivono più nella correte ricordata ma più nella mancanza di fantasia degli artisti. Forse una selezione più ampia e meno legata a opere troppo recenti e ripetitive, vedi la noiosissima stanza di Pistoletto, darebbe senso a questo lontano momento in cui “L’artista da sfruttato diventa guerrigliero” (come scriveva il vate Germano Celant) mentre oggi pare più un’ azione commerciale che sfruttando un istante storico cerca di dilatarlo al vasto pubblico dei consumatori definiti spesso collezionisti.

La parte più interessante sicuramente l’evento “Russian cosmos” cucita fra elementi artistici e documenti storici, con qualche piccola trasgressione fuori tema, è la mostra che può dare un senso compiuto alla visiti di questo sontuoso spazio espositivo.

Questa iniziativa è un momento del ricco scambio culturale internazionale con la Russia.
Mixato fra ricordi presenti e illusioni passate, l’esposizione è un piacevoli viaggio nel grande mito dei viaggi spaziali russi. Percorso che commemora il cinquantesimo anniversario del primo volo spaziale di Yuri Gagarin e l’avvio dei principali programmi sovietici per l’esplorazione dello spazio. Composto da documentari, film, opere di varie fatture divise in diverse sale tematiche che creano così un volo poetico in tempi di grandi illusioni di cui oggi non ci sono che scorie che di tanto in tanto precipitano al suolo.

Nel suo complesso il Castello di Rivoli ha un grande potenziale che pare ancora assopito anche se è stato rinnovato parte della sua dirigenza. Positivi segnali di ripresa si sono avviati ma risultano ancora deboli, ci vorrebbe un aggiornamento e una riconsiderazione più coraggiosa e dinamica. Forse una visione più concreta che dialoghi realmente con il territorio, che sia luogo di cultura e meno una semplice vetrina di prodotti che vogliono essere definiti arte.

15/01/12

Fra rovine e disegni



La cittadina di Mons ha avviato l'acquisto e il recupero della casa dove visse Vincent Van Gogh, si tratta di una delle iniziative parte dei progetti per quando nel 2015 sarà una delle Capitali Europe della Cultura.

Il piccolo edificio è stato abbandonato e ora è prevista un'azione di recupero per farne un museo che racconterà della permanenza del noto artista olandese agli albore della sua carriera, visse in questa casa quando aveva 25 anni, ancora indeciso fra una vita religioso e una artistica.

Natale nella casa del re




Ancora per qualche settimana, fino al 26 Febbraio, si può godere della calda atmosfera natalizia che ha invaso il piano terra del magnifico Castello di Racconigi.

Uno dei luoghi più stupendi, esempio di pregiata dimora reale del Piemonte, fra i pochi ad avere un’arredo completo, che in questi anni è stato amorevolmente ristrutturato e riportato al magico splendore dei tempi antichi, quando era un’affascinante cornice della corte sabauda e del vasto seguito internazionale.

Parte di questa atmosfera, nella declinazione natalizia, è stata ricreata per l’allestimento invernale, che ogni anno viene ispirata da un tema particolare per rinnovare i fasti di questo luogo incantato.

Quest’anno il titolo “Natale nella casa del re” è chiaramente espressivo di questa atmosfera.

Così i vasti saloni sono riccamente addobbati di ghirlande, sfere di cristallo, pendenti delicati e colori sfavillanti. A dare maggiore suggestione è stata realizzata una collaborazione con Marco Segantin, noto floral designer premiato in tutta Europa, che ha creato eleganti composizioni di fiori e frutti, cordoni di flora e centri tavoli gustosi e belli.

Visitando queste stanze si percepisce quella sognante sensazione di serenità e bellezza che si vorrebbe vivere quotidianamente.

Inoltre nel piazzale nord del castello, sotto la facciata di Guarino Guarini è in funzione un’elegante patinoire, gestita dalla ditta Travelware, che sarà attivo fino al 12 Febbraio.

A Room for London



Da anni Artangel è promotrice di iniziative di arte e cultura londinesi uniche nel suo genere.

Quest'anno per dare il benvenuto e un luogo di scambio ad artisti di ogni forma espressiva, che giungeranno da tutto il mondo per le olimpiadi estive, ha attivato, in collaborazione con Living Architecture e in associazione con Southbank Centre, sul tetto della Queen Elizabeth Hall, una "A Room for London".

Si tratta di una installazione in forma di una camera da letto, disponibili per l'affitto, progettato dall'architetto David Kohn Architects in collaborazione con Fiona Banner.

Prendendo ispirazione da libro di Joseph Conrad "Cuore di Tenebra" sarà un luogo di confronto e dialogo che in forma di sceneggiatura sarà anche riprese in certe sue parti dal vivo con una telecamera e un singolo attore e proiettata nel Southbank Centre.

Sono già in programma diverse partecipazioni fra cui Juan Gabriel Vásquez, Jeanette Winterson, Andrew Bird, Laurie Anderson, Jeremy Deller, David Byrne e tanti altri scrittori e musicisti, tutto il programma è visitabile al sito www.aroomforlondon.co.uk

Il programma Artangel è generosamente sostenuto dal Festival di Londra 2012 e Arts Council England. Fa parte del London Festival del 2012 - come il culmine delle Olimpiadi della Cultura il Regno Unito a livello del festival sarà caratterizzato da importanti artisti provenienti da tutto il mondo dal 21 giugno - 9 settembre 2012.

11/01/12

L'accessorio che non può mancare al perfetto artista ...



In questi giorni di festa a Firenze, per la rassegna Pitti W, la società di moda Gherardini ha presentato una particolare borsa ispirata a un disegno di Leonardo Da Vinci.

Si tratta di un accessorio elegante in vitello con elementi in ottone, venduto in limited edition (solo 99 esemplari) con garanzia e un libro su Leonardo.

Per l'occasione "l'opera" dal titolo “Pretiosa” sarà in visione dal'11 al 13 Gennaio all'Accademia delle Arti del Disegno in via Orsanmichele 4 a Firenze, città dove Gherardini fu fondata 126 anni fa.

la crisi fa bene all'arte...



Sarà strano, ma in questa particolare situazione socio-economica, sempre sul baratro di un collasso, all'arte, sia moderna che antica, porta bene, ci sta guadagnando, anzi a guadagnare sono gli spazi espositivi.

Dopo il record di pubblico alla Biennale di Arte Contemporanea di Venezia, è notizia dei giorni scorsi; che la città di Torino ha incremento notevolmente i turisti che hanno visitato i suoi musei, tra cui il Museo di Arte Orientale, Palazzo Madama e tutti gli altri, con un forte incremento, fino ad oggi mai sperato, portando la città sabauda a primeggiare fra le città italiane più gettonate dai turisti.

Ieri poi da Roma la news sui Musei Vaticani che hanno superato i 5 milioni di visitatori e così via per il resto di molti spazi espositivi d'Italia, in generale buone notizie.

Forse che l'arte sia veramente un bene, o almeno luogo, di rifugio?

08/01/12

Tutto in 24 ore ...




La Fondazione Prada, non è ancora ufficiale, ma pare che presenterà al Palis d'Iéna di Parigi una rapida mostra di Francesco Vezzoli, giusto 24 ore, col supporto del noto studio architettonico AMO di Rem Koolhaas.

Via il tempo del vernissage due foto qualche modaiola presenza e si chiude baracca e burattini.

Mostra o azione pubblicitaria, infatti io ve lo segnalo...

Per non far sbagliare nessuno sarà il 24 Gennaio, via l'anno nuovo inizia già con una corsa...


Ed eccovi ora le foto della serata inaugurale:




A volte ritornano - Quando si vende non si finisce mai ...




Anche se si vendevano come caramelle aveva detto che non li avrebbe più fatti, che era stufo di queste opere, che nemmeno lui faceva, ma forse visto la crisi...

Ed allora eccoli di nuovi in mostra e soprattutto in vendita gli "Spot Paintings" di Damien Hirst.

Proposti dal suo gallerista di riferimento il californiano Larry Gagosian in un evento unico per quasi tutte le sue innumerevoli sedi sparse per il globo, ad oggi sono ben 11.

Dal 12 Gennaio queste opere saranno presenti nei diversi punti vendita con un ampio battage pubblicitario compreso di applicazioni per i cellulari.

Tanto più che quest'anno vedrà il noto artista inglese impegnato in una serie di eventi promozionali di cui la punta sarà la grande mostra alla Tate Modern, nei giorni delle olimpiadi londinesi.

Visto la crisi un ripensamento non pare del tutto improprio...

o no?

07/01/12

Un'onda islamica sul Louvre



Il Louvre prosegue nella sua azione di ampliamento con la realizzazione di una nuova area nella corte Visconti che con un intervento architettonico, progettato dagli architetti Mario Bellini e il francese Rudy Ricciotti, realizzeranno una grande struttura ondulare che darà nuovo spazio, quasi 4600 metri quadrati, per esporre parte dei 18 mila pezzi della vasta collezione di manufatti artistici islamici.

La grande area è una fantastico spazio su due piani sormontato da un soffitto trasparente che accoglierà con una luce delicata una vasta parte dei fantastici pezzi che il museo da anni sta recuperando e restaurando per una nuova innovativa esposizione dedicata alla cultura dei paesi medio-orientali.

Fra gli sponsor del progetto anche alcuni sovrani dei paesi arabi, quali il Marocco, il Kuwait e l'Oman, che copriranno i 100 milioni di euro necessari per il nuovo padiglione espositivo.

L'apertura è prevista per il prossimo autunno 2012.

Restaurare senza alterare...



Su tutti i giornali del mondo è in corso una grande polemica, sollecitata anche dalla grande mostra alla National Gallery di Londra su Leonardo da Vinci, sul restauro della noto quadro "sant'anna, la vergine e il bambino leonardo da vinci louvre" del Louvre.

Dopo la clamorosa protesta di due studiosi, che si sono dimessi dal comitato scientifico che sta seguendo il restauro, composto da un totale di 20, la notizia ha fatto il giro del mondo, mettendo in dubbio il valore di questo lavoro di restauro, che pare troppo forte e che rischia di alterare la percezione dell'opera stessa.

Il grande museo parigino, proprietario dell'opera, ha subito reso pubblico che l'intervento è stato solo di recupero. L'intera opera di restauro mira solo ha rimuovere le vernici trasparenti applicate per rinfrescare l'opera e che lo sfumato creato dall'artista non è stato alterato.

Non ci resta che attendere col fiato sospeso fino a Marzo, quando l'opera sarà resa pubblica e capire se veramente l'opera è cambiata (speriamo in meglio...).

Eve Arnold - Una vita di scatti...



A 99 anni è morta la celebre fotografa statunitense Eve Arnold, prima donna ad entrare nell’agenzia Magnum, gruppo di fotografi che raccoglieva leggendari personaggi come Rober Capa e H.C. Bresson.

Viveva a Londra dove era andata a vivere dopo la sua grande carriera spesa soprattutto negli Stati Uniti, intervallata da lunghi viaggi, fra cui uno in Cina, fra le prime fotografe ammesse negli anni ’70.

Molto celebri le sue fotografie sui personaggi famosi, tra cui Liz Taylor, Paul Newman, ma soprattutto su Marilyn Monroe con cui realizzò per 5 importanti servizi fotografici.