La conferenza stampa sulla prossima edizione di Artissima, mancano solo più una quarantina di giorni, ha proposto una serie di interessanti iniziative che rendono questa fiera unica
nel panorama internazionale.
Da sempre questa fiera si caratterizza per la sua
attenzione alla freschezza e alla ricerca, lasciando più a latere i nomi
affermati a favore di sperimentazioni e freschezze creative.
La rassegna, con la curatela di Ilaria Bonacossa
confermata fino al 2021, si trasforma in diverse sezioni che ampliano la
visione dell’evento per espandersi nel tempo, con il progetto 365 e negli spazi
con la sezione (artaroud) come la collaborazione con Galleria Cracco di Milano.
Come unica fiera cosmopolita dedicata al contemporaneo le
proposte galleristiche sono un trampolino di lancio per gli artisti che qui
possono esprimersi liberamente e oltre le consuetudini.
Quest’anno la fiera mette al centro del suo proporsi il
tema desiderio/censura che vedrà anche un progetto espositivo in una location
nel centro città con opere molto trasversali con uno sguardo al mondo BDSM.
Col titolo “ Hub Middle East”, sarà presentato un focus dedicato all’arte e
al collezionismo emergente nel Medio Oriente, proseguirà la collaborazione con
le Ogr col secondo progetto dedicato all’arte a al suono questa volta
protagonista il telefono e si festeggiano i dieci anni della sezione “Back to
the future” copia poi da diverse altre
fiere internazionali.
La presentazione stampa della rassegna è avvenuta nei
futuri spazi di Combo, che
partecipa anche al progetto Experimental Academy, un nuovo ostello per
l’arte che aprirà a fine novembre ideato da Michele De Negri, noto gestore del
Cambio di Torino.
Ma eccovi un rapido elenco delle novità che vi
attenderanno i primi di Novembre.
FAIR & GALLERIES - HUB MIDDLE EAST: UN NUOVO FOCUS
GEOGRAFICO
Artissima 2019 presenta Hub Middle East, un nuovo
progetto in collaborazione con Fondazione Torino Musei e con la consulenza di
Sam Bardaouil e Till Fellrath (fondatori della piattaforma curatoriale Art
Reoriented) che intende offrire una ricognizione sulle gallerie, le istituzioni
e gli artisti attivi in un’area geografica centrale per gli sviluppi della
società contemporanea.
ABSTRACT SEX -
WE DON’T HAVE ANY CLOTHES, ONLY EQUIPMENT
Abstract Sex: We don’t have any clothes, only equipment è
un innovativo progetto espositivo di Artissima, incentrato sul tema del
desiderio, in linea con il fil rouge di questa edizione. Ospitato negli spazi
di Jana, storica boutique torinese, Abstract Sex: We don’t have any clothes,
only equipment si interroga sulla rilevanza del desiderio nella ricerca
artistica e culturale più recente, attraverso video, sculture, opere su tela o
carta e oggetti selezionati dalle gallerie che partecipano ad Artissima 2019.
Il progetto, nato da un’idea di Ilaria Bonacossa, è a cura di Lucrezia Calabrò
Visconti e Guido Costa.
ARTISSIMA TELEPHONE
In continuità con l’indagine sul suono iniziata lo scorso
anno, nel 2019 la fiera lancia Artissima Telephone, un progetto espositivo
pensato con e per gli spazi delle OGR – Officine Grandi Riparazioni. Ideata da
Ilaria Bonacossa e curata da Vittoria Martini, Artissima Telephone offrirà una
ricognizione sul telefono come mezzo espressivo artistico.
COMITATI DI SELEZIONE
Il comitato di selezione delle gallerie partecipanti in
Main Section, New Entries, Dialogue e Art Spaces & Editions composto da
Isabella Bortolozzi e Gregor Podnar (Berlino), Paola Capata di Monitor
(Roma/Lisbona) e Alessandro Pasotti di P420 (Bologna) si arricchisce di due
nuovi membri, Raffaella Cortese (Milano) e Claudia Altman Siegel (San
Francisco). Riconfermata Lucrezia Calabrò Visconti come consulente curatoriale
per la sezione New Entries riservata alle gallerie emergenti.
Rinnovati anche i comitati di selezione delle sezioni
Back to the Future (composto da Lorenzo Giusti come coordinatore e da Cristiano
Raimondi e Nicolas Trembley) e Present Future (con Ilaria Gianni quale
coordinatrice, affiancata da Juan Canela e Émilie Villez). Riconfermati João
Mourão e Luís Silva per la sezione Disegni.
BACK TO THE FUTURE: UNO STUDIO PER CELEBRARNE IL
DECENNALE
Tra le novità di Artissima, figura una ricognizione in
forma di infografiche sugli artisti che hanno preso parte a Back to the Future
dal 2010, sulla loro carriera e sugli andamenti del mercato dell’arte:
un’occasione per celebrare il decennale della nascita di una sezione
all’avanguardia della fiera, dedicata alla riscoperta dei pionieri della
contemporaneità.
ARTISSIMA PROJECTS
L’unicità di Artissima nasce dalla sua duplice vocazione
che la vede affiancare, a una proposta di mercato di alto livello, una proposta
culturale in grado di indagare sempre nuove e diverse modalità di proporre
arte, all’interno e in occasione della fiera (fair), al di fuori (around e in
town) e durante l’intero anno (365).
Artissima opera come un brand di eccellenza nel mondo
dell’arte contemporanea supportando e guidando aziende, attive in settori
diversi, nell’ideazione di progetti di investimento in ambito culturale per
rafforzarne il posizionamento e i valori identitari.
L’edizione 2019 inaugura:
365 JAGUART
Jaguar Land Rover è il nuovo partner automotive di
Artissima e in occasione della prossima edizione presenterà JaguArt, un
progetto speciale che vede protagonisti i giovani talenti e che prenderà vita a
partire da novembre 2019.
in town …MA L’AMOR
MIO NON MUORE
…ma l’amor mio non muore è un progetto nato dall’inedita
partnership con il Gruppo UNA. Una grande installazione performativa e
scultorea di Marcello Maloberti (Codogno, 1966) allestita nel magico Salone
delle Feste dell’hotel 5 stelle Principi di Piemonte.
fair HEAD
HEAD è un progetto che vede promotore e protagonista
Franco Curletto, hairstylist di rinomata fama nel mondo della moda, del cinema
e dell’arte che con il suo team curerà l’hair concept per una performance
dell’irriverente artista Tomaso Binga (Salerno, 1931).
around GALLERIA
CRACCO con Giovanni Ozzola
Artissima è guest curator del quarto episodio di Galleria
Cracco, progetto a cura di Sky Arte che invita artisti contemporanei a
“invadere” le lunette - vetrine del Ristorante Cracco in Galleria Vittorio
Emanuele II a Milano. Giovanni Ozzola (Firenze, 1982) è il protagonista della
nuova installazione site specific che cattura il passare del tempo.
365 ART MAPPING
PIEMONTE
Il progetto Art Mapping Piemonte, voluto da Regione
Piemonte, prodotto da Fondazione Torino Musei, sostenuto da Compagnia di San
Paolo e curato da Artissima, prevede una mappatura delle più significative
opere di arte pubblica contemporanea presenti sul territorio piemontese, parallelamente
alla realizzazione di tre nuove installazioni site-specific concepite ad hoc da
artisti contemporanei internazionali.
Gli artisti coinvolti nei nuovi interventi site-specific
sono tre figure di spicco nel panorama dell’arte contemporanea internazionale:
Mario Airò, Olivier Mosset e Zhang Enli.
fair CONCRETE
Concrete è un progetto multidisciplinare che dà vita a
una speciale capsule collection di occhiali nati dalla collaborazione tra VANNI
Occhiali, storico brand Made in Italy presente in oltre 40 paesi, e l’artista
Cristian Chironi (Nuoro, 1974).
L’incontro tra un’eccellenza locale nel mondo del design
e la ricerca e visione di un artista contemporaneo hanno dato vita a un
prodotto unico, protagonista di incontri performativi negli spazi di Artissima
2019
fair TOGETHER
La Vip Lounge torna a essere contenitore di novità e
progetti inaspettati grazie alla partnership con 100x100factory che avvalendosi
della curatela e della collaborazione dello Studio Vudafieri Saverino Partners
presenterà preziosi inediti dell’artista Nick Devereux (Panama, 1978).
fair WHILE IN
AMAZON&AFRICA&SIBERIA&HONG KONG
K-Way, storico partner di Artissima, promuove una
rivisitazione d’artista dell’entrata alla Vip Lounge arricchendola con cinque
grandi tele site specific di Miltos Manetas (Atene, 1964).
in town THE
ITALIAN JOB
Il film The Italian Job diventa il protagonista di un
sorprendente intervento artistico a cura di Mark Hinchcliffe con Heidi Donohoe
e promosso dal Gruppo Building, affermata realtà torinese attiva in Italia e
all’estero nel campo della costruzione e dell’innovazione nell’abitare.
in town PIAC -
PRIX INTERNATIONAL D’ART CONTEMPORAIN
Artissima e Fondation Prince Pierre de Monaco presentano
a Palazzo Madama il vincitore del premio PIAC - Prix International d’Art
Contemporain, assegnato ogni tre anni a un lavoro d’artista recentemente
realizzato. Il finalista verrà annunciato a Monaco il prossimo 15 ottobre.
365 TORINO SOCIAL IMPACT ART GRANT
Grazie ad un nuovo dialogo tra Artissima e Torino Social
Impact nasce ART GRANT un progetto che valorizza l’arte contemporanea come
strumento di innovazione sociale e integrazione culturale presentato in
anteprima al Meeting Point della fiera.
in town and around
PRESS TOUR
Artissima e VisitPiemonte collaborano allo speciale
programma dedicato alla stampa estera destinato ad un gruppo selezionato di
giornalisti internazionali alla scoperta delle maggiori istituzioni d’arte in
città e del territorio, tra cultura ed enogastronomia.
fair CONSIDER
YOURSELF AS A GUEST (CORNUCOPIA)
FPT Industrial, leader nel settore dei motori industriali
e Main Sponsor del Padiglione Italia alla Biennale Arte 2019, diventa partner
di Artissima, presentando l’installazione Consider yourself as a guest
(Cornucopia) dell’artista statunitense Christian Holstad (Anaheim, California,
1972).
L’edizione 2019 rinnova:
fair ARTISSIMA
JUNIOR
Artissima Junior, ideato e creato in collaborazione con
Juventus, vive la sua seconda edizione scegliendo un giovane duo di artisti a
guidare il progetto.
Valentina Ornaghi (Milano, 1986) e Claudio
Prestinari (Milano, 1984), attraverso un
processo di creazione in costante dialogo e scambio osmotico, accompagneranno i
giovani visitatori di Artissima in una nuova avventura nel mondo dell’arte
contemporanea.
in town THE
EDIT DINNER PARTY
Se il Vino sa di Tappo è il titolo del secondo
appuntamento con The EDIT Dinner Party diretto da Bruna Esposito (Roma, 1960)
vincitrice del premio EDIT 2018. La cena performativa sarà quest’anno
realizzata in collaborazione con la chef stellata Mariangela Susigan, già
regina della ristorazione della fiera.
365 ARTISSIMA
DIGITAL
#ARTISSIMASTORIES E #ARTISSIMAPILLS
Dopo il successo della prima edizione, tornano anche
quest’anno le #ArtissimaStories, una serie di interviste a personaggi rilevanti
del mondo dell’arte contemporanea, pubblicate a partire da settembre sul sito e
i social media della fiera. Nasce parallelamente un nuovo format, le
#ArtissimaPills. Fresh news from the art world, pillole video dedicate ai curatori
di Artissima. Entrambi i progetti, realizzati grazie al sostegno di Compagnia
di San Paolo, sono a cura di Edoardo Bonaspetti e Stefano Cernuschi, con Anna
Bergamasco.
365 ARTISSIMA
EXPERIMENTAL ACADEMY VOL. III
Artissima Experimental Academy arriva al Vol. III dopo il
riuscito appuntamento a Venezia negli spazi Combo con FIGHT (Temple Door) a
cura di Dara Friedman. Il terzo appuntamento avrà come tutor l’artista iraniana
Setareh Shahbazi (Tehran, 1978).
365 ALFABETO
TRECCANI
Artissima e Treccani proseguono la speciale
collaborazione che dal 2018 li vede in dialogo nel progetto Alfabeto Treccani,
una collana di ventuno multipli inediti a tiratura limitata realizzate da
altrettanti artisti italiani riconosciuti sulla scena internazionale
La curatela del progetto è di Ilaria Bonacossa che nel
2019 ha invitato Giorgio Andreotta Calò (Venezia, 1979), Giovanni Anselmo
(Borgofranco d'Ivrea, 1934), Massimo Bartolini (Cecina, 1962), Paolo Icaro
(Torino, 1936), Marinella Senatore (Cava de' Tirreni, 1977) e Gian Maria
Tosatti (Roma, 1980).
INFORMAZIONI PRATICHE
Apertura al pubblico:
1-2 novembre 2019 ore 12.00-20.00
3 novembre 2019 ore 11.00-19.00
OVAL Lingotto Fiere | via Giacomo Mattè Trucco, 70 –
Torino