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16/09/19

Ogr l’oscuro mondo dell’immagine





Le Ogr di Torino ospitano, fino alla fine al Settembre, una sezione della Biennale dell'Immagine In Movimento un progetto espositivo realizzato con la collaborazione avviata col Centre d’Art Contemporain di Ginevra.

E’ la prima volta che l’evento, quest’anno intitolato “The Sound of Screens Imploding”, lascia la sua sede storica di Ginevra per trasferirsi a Torino. Il progetto è curato da Andrea Lissoni, Senior Curator della Tate Modern di Londra, e da Andrea Bellini, Direttore del Centre d’Art Contemporain di Ginevra.

Gli spazi torinesi ospitano un allestimento pensato appositamente per gli spazi delle ex officine di Corso Castelfidardo grazie al supporto di Andreas Angelidakis, già architetto della Biennale di Berlino 2014 e di Documenta 2017.




In questo particolare spazio sono proposti i lavori di Lawrence Abu Hamdan, Korakrit Arunanondchai & Alex Gvojic, Meriem Bennani, Ian Cheng, Elysia Crampton, Tamara Henderson e Kahlil Joseph, e Andreas Angelidakis, selezionati sull’idea che l'era della proiezione su schermi stia volgendo al termine per lasciare spazio a nuove e riverberanti realtà.

Un approccio che i diversi artisti hanno indagato con un  spirito alquanto cupo e con un uso di display espositivo particolari, come nel caso dell’installazione di Meriem Bennani e nella proiezione di  Kahlil Joseph che crea un suggestivo effetto di sovraesposizione delle immagini.

Nel complesso si respira un’aria molto stanca e dolorosa segno di questa grande epoca di cambiamento in cui il futuro non pare così ottimistico.

Biennale dell'Immagine In Movimento, a cura di Andrea Bellini & Andrea Lissoni fino al 29 Settembre.




Orari mostra: giov - ven, 15:00 - 22  /  sab - dom, 11:00 - 19:00  
Binario 1 & 2 | OGR Torino
Artisti: Andreas Angelidakis, Lawrence Abu Hamdan, Korakrit Arunanondchai & Alex Gvojic, Meriem Bennani, Ian Cheng, Elysia Crampton, Tamara Henderson, Kahlil Joseph