Fino al 20 Gennaio al Musée Jacquemart-André a Parigi è
possibile visitare la stupenda mostra realizzata con i pregiati pezzi della
collezione Alana, una delle raccolte private più preziose e poco conosciute di
arte rinascimentale al mondo, che si trova attualmente negli Stati Uniti.
Al Musée Jacquemart-André sono proposti oltre
settantacinque capolavori dei più grandi maestri italiani, come Lorenzo Monaco,
Fra Angelico, Uccello, Lippi, Bellini, Carpaccio, Tintoretto, Veronese,
Bronzino e Gentileschi.
Nella tradizione di tutte le grandi collezioni americane,
la collezione Alana è il frutto di una passione per l'arte e di un intenso
processo di selezione, adottato nel corso di diversi decenni da Alvaro Saieh e
Ana Guzmán, di cui la combinazione dei nomi della coppia
costituisce il nome della collezione Alana. Nel corso degli anni, la loro
passione si è trasformata in un vero e proprio fascino per l'arte gotica e il
Rinascimento italiano che li ha gradualmente portati a concentrarsi sui dipinti
del XVI e XVII secolo.
Questi capolavori sono stati eccezionalmente prestati al
Musée Jacquemart-André che i collezionisti spesso hanno visitato e amato come
esempio di raccolta artistica.
Le opere esposte attestano il gusto senza
tempo del
Rinascimento italiano, considerato una pietra fondante della civiltà
occidentale. Offrono una panoramica completa di una delle più grandi collezioni
di arte privata, dalla pittura del XIII secolo alle opere caravaggesche.
Il progetto espositivo è curato da Carlo Falciani,
storico dell'arte, curatore di mostre e professore di Storia dell'arte moderna
all'Accademia di Belle Arte di Firenze, e Pierre Curie, curatore del Musée
Jacquemart-André e specialista della pittura seicentesca italiana e spagnola.
alice.baronnet@culturespaces.com