Molto bella la mostra che la GAM di Torino dedica a Paolo
Icaro, con la curatela di Elena Volpato; un bel viaggio che ci immerge in 55
anni di lavori, dalle prime opere del 1964 alle attuali proposte.
Un proposta artistica molto coerente e formale che
esprime bene la qualità e la rara costanza di un grande artista italiano di
questi ultimi decenni.
La mostra strutturata per ambienti tematici è ben
allestita con un ottimo pieghevole che accompagna il percorso espositivo.
Un bel percorso che in nove sale presenta
le opere
fra storia e temporalità che nella struttura circolare
invita all’infinito.
Contemporaneamente sono proposte altri due preziosi
mostre, una sulle recenti acquisizioni di opere di Ketty la Rocca e l’altra una
piccola ma delicata esposizione sul lavoro di Nella Marchesini.