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12/09/11

L’arte della fede - Meraviglie terrene per un mondo spirituale alla National Gallery e al British Museum di Londra.




Londra sta attraversando un particolare momento devozionale, almeno negli spazi espositivi dei suoi più importanti musei.

Forse in questo momento di criticità i ricordi dei bei tempi mistici paiono perfetti, per cui la stupenda mostra alla National Gallery sulle pale d’altare e la magnifica raccolta di oggetti religiosi al British Museum sono un giusto momento di riflessione metafisica.

La prima è una interessante esposizione delle opere presenti nella collezione in possesso alla National Gallery proposta in modo da poter approfondire lo sviluppo e il cambiamento estetico/culturale di questo genere della grande trazione pittorica italiana rinascimentale.

La mostra presenta anche il rapporto con la committenza e l’inserimento delle opere nel contesto architettonico,

Si tratta di un bell’esempio di rinnovamento espositivo di una vasta collezione che viene proposta con interessanti stimoli.

Sempre alla National è in corso una mostra dedicata al primo direttore del museo Sir Charles Lock Eastlake (1793–1865). Affascinante personaggio che dopo diverse esperienze nella pittura si dedicò allo sviluppo della National dal 1855 al 1865 facendola diventare una delle più importanti collezioni pubbliche d’Europa.

Da un’altra collezione, quella di Asbjørn Lunde, arrivano alcune opere di pittura naturalistica in mostra fino al 18 Settembre, fra i tanti alcuni stupendi paesaggi di Johan Christian Dahl.


Al British prosegue l’attenzione alla religione con una fantastica raccolta di manufatti devozionali. Oltre 150 oggetti provenienti dalle più importanti collezioni del mondo, tra cui alcuni pregiati pezzi dai Musei Vaticani.

Raccolti sotto il titolo di “Treasures of heaven” sono un esempio di come la fisicità cerca di rappresentare un bisogno spirituale, forse il contrasto fra massa fisica e anima lascia particolarmente perplesso il visitatore contemporaneo, ma rende pienamente quel bisogno di “fede” dei tempi antichi.

Ci sono importanti oggetti sacri; fantastici manufatti come reliquiari, teche, vasi, scrigni. Incredibili tesori ricchi di lavorazioni, ornate da selezionate pietre di grande valore e abbellite da preziosi ori cesellati.

Uno splendore che nell’opulenza e fastosità voleva celebrare il valore della fede con i mezzi terrestri.

Fra i prezzi più interessanti la Crown of Thorns, con frammenti della Vera Croce, il piede di San Biagio, un cappello di San Giovanni Evangelista e il velo di Edessa.