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08/05/12

La semplicità conquistò il mondo - La scuola del Bauhaus al Barbican Art Gallery di Londra



L’eleganza semplificazione e funzionalità di molto del design contemporaneo si deve molto probabilmente alle idee nate presso una scuola che all’inizio del secolo scorso si formò in Germania. Si tratta della scuola di belle arti chiamata Bauhaus, che ora è trattata in una vasta mostra al Barbican Art Gallery di Londra. 

Sono proposti oltre 400 pezzi che narrano la storia di questo istituto che ha posto al centro del suo pensiero l’idea del fare umano visto in una accezione che ora chiamiamo “design”. La data di nascita di questo centro è il 1919, quando fu fondata a Weimar, struttura che fu poi trasferita a Dessau dal 1925 al 1932 e poi ancora un anno a Berlino, quando sarà chiusa dal governo nazista. 

In questa particolare realtà culturale insegnarono maestri leggendari quali: Josef Albers, Walter Gropius, che coniò questo nome ispirandosi alla parola medievale Bauhutte che indicava la loggia dei muratori, László Moholy-Nagy, Mies van der Rohe, Wassily Kandinsky e Paul Klee. Figure la cui creatività e pensiero influenzerà tutto il novecento con innovativi modi di pensare il proprio vivere quotidiano, immergendosi nell’idee dell’abitare e del decorare lo spazio quotidiano. Quando questo percorso fu interrotto moltissimi di questi personaggi emigrarono in Gran Bretagna e negli Stati Uniti prolungando e facendo crescere una visione che forse sarebbe stata solo tedesca, e che in tal modo contaminò le tendenze internazionali. 

La mostra, che durerà fino al 12 Agosto, tocca i diversi aspetti di trasformazione creativa, proponendo tantissimo materiale, dalla pittura alla fotografia, dal tessuto ai mobili. 

La mostra è una vasta ricerca storica molto ben allestita e di grande stimolo per capire e ripensare i mutamenti attuali, soprattutto in una città come questa che in questi giorni è pronta ha ricevere migliaia di turisti per i grandi eventi olimpionici, che in questa fase promuove innovazione.