In questi giorni presso la Kunsthalle di Basilea sono in corso due mostre una degli artisti Latifa Echakhch e David Maljkovic dal titolo “Morgenlied (canto mattutino)” e una dell’artista Aleksandra Domanovic.
Molto diversi nelle tematiche hanno nella soluzione estetica una forma minimale che le accomuna.
Se per le opere di Latifa Echakhch e David Maljkovic il filo conduttore è il titolo di una poesia di Johann Wolfgang von Goethe per David Maljkovic “from yu to me” è una riflessione più politica che racconta del suo essere jugoslava.
Si confrontano quindi una poetica più enfatica e una più sociale che producono opere minimali, a volte forse troppo, per riuscire a imprimersi nella memoria dell’osservatore, rimanendo soluzioni interessanti ma leggere.
Il lavoro di Aleksandra Domanovic mi suscita più interesse per la varietà di opere proposte, soprattutto nell’opere proposte nella prima sala dove la dinamica formale e tematica raggiunge una sua forza più intensa.
Foto:Aleksandra Domanović - From yu to me