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06/05/12

Frieze Art Fair a New York- Un’atmosfera londinese per una fiera a newyorchese.



In una giornata alquanto nuvolosa, alternata alla pioggia, ha preso avvio la prima edizione di Frieze New York. La location e l’allestimento interno riprende molto dell’edizione inglese. Il clima esterno, alquanto umido e bigio, rende così il tutto molto londinese. 

La particolare posizione, non molto comoda da raggiungere, risente molto del clima. Per cui se fosse stata una bella giornata di sole o almeno con alcune nuvole avrebbe sicuramente messo un’energia molto più positiva. 
Con questo clima cupo arrivare fin qui è difficile e i mezzi pubblici non sono proprio il massimo dell’efficienza, per cui la prima emozione è negativa. 

Per fortuna che all’interno il pubblico è folto e l’atmosfera gradevole. La prima impressione è che tutto funziona come da copione Frieze e che anche le vendite abbiano un loro positivo riscontro, a sentire alcuni galleristi. 

La struttura, ben 250.000 metri quadrati di tenda bianca immacolata, a serpentone, forse non è la migliore, in quanto obbliga ad un camminamento, tipo struscio, andata e ritorno, producendo una certa difficoltà di movimento del pubblico. 

Sicuramente questo evento rinnova l’energie un poco statiche delle recenti fiere newyorchesi, obbligando forse, con la sua dinamica capacità inglese, a un rinnovamento dell’intero sistema cittadino. 

Grande successo riscontrano alcune opere come una serie di lavori di Jenny Holzer dallo stand di Cheim & Read, mentre da Rosen c’è praticamente una personale di Elliott Hundley come da Gagosian con i lavori di Rudolf Stingel; o da Franco Noero le opere di Lara Favaretto, che proprio in questi giorni ha la sua prima personale al MOMA P.S.1, con positive critiche sulle più importanti testate locali. 

Le sezioni dei progetti realizzati per la fiera, essendo quasi tutti all’esterno, non sono molto fruibili col brutto tempo, e pare purtroppo che non ci sarà sole fino a Domenica. Per fortuna ci sono i talks che sono molto stimolanti. 

Negli stessi giorni sono in corso anche delle fiere parallele Nada e Pulse.