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16/05/12

Arte in progress - Il poliedrico ruolo della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.



La città di Torino da anni è un raro esempio di cultura contemporanea che si diffonde per tutto il suo territorio urbano. Ne è modello il popolare quartiere di San Paolo che accoglie nel suo tessuto due importanti enti privati che agiscono in ambito artistico, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e la Fondazione Mario Merz. Queste due istituzioni offrono sempre importanti occasioni visive che arricchiscono la realtà sociale del quartiere rendendolo un luogo di attrazione internazionale. 

Nella prima era in corso una variegata collettiva dal titolo “Press Play - L’arte e i mezzi d’informazione” mentre presso la seconda a breve si svolgerà l’evento “Marisa Merz disegnare disegnare ridisegnare il pensiero immagine che cammina ” un’elegante retrospettiva sulla diafana e poetica compagna di Mario Merz. 

La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo presenta questo interessante evento focalizzandosi sul valore della comunicazione, sui potenti filtri che operano una selezione determinata da criteri interni ai mezzi stessi, e confezionano notizie prodotte per un consumo pilotato. L'informazione diviene una forma d’intrattenimento, uno spettacolo in cui dominano i registri della paura e del conflitto, della violenza e dell'eccesso. 

La mostra, curata da Irene Calderoni,è articolata in differenti stanze. Si presentano approcci diversi sia per forma sia per intensità emotiva. Trovano così spazio le opere dei sedici artisti spaziando dall’impegno diretto come l’opera di Thomas Hirschhorn che propone il suo linguaggio crudo e diretto all’approccio più intimo quali l’opera di Alessandro Quaranta, che durante il suo recente residence al Cairo, offre il suo sguardo all’attenzione popolare di chi vive e registra il suo presente. 

Ecco l’elenco completo degli artisti presenti: Bani Abidi (Nata a Karachi, 1971. Vive e lavora a Karachi e New Delhi) | Black Audio Film Collective (Collettivo formato a Londra nel 1982 e attivo fino al 1998) | Thomas Demand (Nato a Monaco di Baviera, 1964. Vive e lavora a Berlino) | Sebastian Diaz Morales(Nato a Comodoro Rivadavia, Argentina, 1975. Vive e lavora ad Amsterdam) | Hans-Peter Feldmann (Nato a Dusseldorf, 1941. Vive e lavora a Dusseldorf) | Alessandro Gagliardo (Nato a Paternò, 1983. Vive e lavora a Catania) la cui opera è prodotta dalla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, | Thomas Hirschhorn (Nato a Berna, 1957. Vive e lavora a Parigi) | Pierre Huyghe (Nato a Parigi nel 1962. Vive a Parigi ) opera in prestito dalla Collezione del Museo Solomon R. Guggenheim di New York.| Jon Kessler (Nato a Yonkers,1957. Vive e lavora a New York) | Steve McQueen (Nato a Londra, 1969. Vive e lavora ad Amsterdam e a Londra) | Alessandro Quaranta (Nato a Torino, 1975. Vive a lavora a Torino) | Katya Sander (Nata a Copenhagen nel 1970, vive a Copenhagen e Berlino) | Doron Solomons (Nato a Londra, 1969. Vive e lavora a Tel Aviv) | Thomas Struth (Nato a Geldern 1954. Vive e lavora a Berlino) | Fiona Tan (Pekan Baru, 1966. Vive e lavora ad Amsterdam) | Artur Zmjiewski (Nato a Varsavia, 1966. Vive e lavora a Varsavia). 

La mostra si è conclusa Domenica 13 Maggio ma dal 29 saranno allestite quattro interessanti iniziative, una è la rassegna dedicata ad artisti emergenti, a cura di Francesco Bonami. Il primo artista del ciclo è Chao Kao, nato in Cina nel 1978, attualmente residente in Oregon (USA) il cui tema del suo lavoro pittorico è la natura morta, in particolare spazi e oggetti anonimi, come angoli, tubi, lacci da scarpe. 

Parallelamente si svolgerà l’evento Greater Torino, progetto curato da Irene Calderoni e Maria Teresa Roberto, una selezione di artisti che hanno in Torino il proprio raggio di azione, questa volta sono state selezionate Rä di Martino e Laura Pugno. 

La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo da sempre sviluppa progetti internazionali e presenterà con la VICTORIA - the Art of being Contemporary di Mosca, “Sotto la strada, la Spiaggia”, la mostra conclusiva della sesta edizione del programma di Residenze per Giovani Curatori, a cura di Benoit Antille (Sierre, Svizzera, 1975), Michele Fiedler (Santurce, Porto Rico 1981), Andrey Parshikov (Mosca, Russia, 1985). La mostra sarà allestita per la prima volta nella sede di Torino della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. 

Sempre nel suo spirito di collaborazione la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo con l’ENSBA – Lyon – École Nationale Supérioure des Beaux Artes presenta la prima personale in Italia di Julien Creuzet, partecipante al Postgraduate programme promosso dall’ENSBA –Lyon. Nato in Francia nel 1986 e vissuto in Martinica, Julien Creuzet ha studiato a Caen e attualmente vive e lavora a Lyon. Standard & Poor’s, on the Way, the Price of Glass riunisce un gruppo di opere appartenenti al progetto in corso Standard & Poor’s, iniziato da Cleuzet nel 2011. Evento a cura di Stefano Collicelli Cagol