Una delle tappe fondamentali dei mutamenti di fine ottocento è rappresentata sicuramente dal cambiamento sociale del ruolo femminile. Registro di queste trasformazioni sono tantissimi artisti che documentano questo periodo. In particolare la pittura di Renoir è segnata da una delicata successione di opere sulle figure femminili. Per poterne prendere visione si può visitare la stupenda mostra al Kunstmuseum di Basilea in corso in questo periodo all’ultimo piano. L’evento è una interessantissima raccolta dei primi anni dell’artista che viene analizzato nelle diverse stanze con differenti punti di vista.
Seguendo un percorso espositivo cronologico, si visionano 50 dipinti che narrano dell’evoluzione artistica passando per ritratti, paesaggi e nature morte, tra i quali alcuni capolavori delle collezioni dei più noti musei come il Musée d'Orsay, la National Gallery, il Metropolitan Museum e l'Istituto d'Arte di Chicago.
Ci sono così molte opere sulla sua amante, Lise Tréhot, il cui rapporto durò dal 1865 al 1872. I ritratti dei suoi amici e compagni di vita artistica, quali Claude Monet, Frédéric Bazille e Alfred Sisley che formarono un unito gruppo di cooperazioni artistiche.
Valida la proposta delle sue opere paesaggistiche, in cui gli aspetti impressionistici diventano più intensi, come la stupenda "Femme à l'ombrelle dans un jardin" del 1876.
Il periodo dalla metà del 1860 alla fine del 1870 è definito dall’attenzione alla straordinaria vita sociale, politico, e dai tanti sviluppi artistici che l’artista registra nelle sue opere.
Molto interessante l’ ampio catalogo in tedesco e inglese che accompagna la mostra. pubblicato da Hatje Cantz, contenente validi di Michael F. Zimmermann, Sylvie Patry, Augustin de Butler, Marc Le Cœur, Peter Kropmanns, David Pullins, Stefanie Manthey, e Nina Zimmer.
All’evento sono legati programmi educativi per bambini, scuole, e famiglie, nonché un importante simposio internazionale scientifico che si terrà il 29 e 30 Giugno di quest’anno.
Scendendo non mancate di visitare la collezione permanete che ricca di opere di pittura del nord europea tra cui Cranach, Rembrandt, Rubens e alcuni dei lavori più stupendi di Holbein.
Ricca anche la sezione del novecento con opere di Matisse, Klee, Modigliani, e due Picasso del “Periodo rosa” meravigliosi.
All’ammezzato è in corso una mostra delle opere dell’artista ungherese Róza El-Hassan (nato a Budapest 1966). Una ricca raccolta dei suoi diari/disegni realizzati a partire dal 1999, testimonianza della sua complessa identità artistica.
