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07/11/13

Reportage fotografico da Artissima


Eccovi gli scatti da Artissima, che si conferma per qualità e piacevolezza espositiva.

Spazi ampi una sezione back to the future stimolante e tante valide proposte dalle gallerie più consolidate.

Un folto pubblico ha accolto l'apertura della ventesima edizione, che nonostante la complessa situazione socio-economica, continua a puntare ad una coralità che è la vera grande energia della città di Torino che con Artissima gioca la carta di prestigio internazionale, corredata però da una serie di eventi a lungo respiro come l'iniziativa OneTorino, le tante articolate proposte che vanno dal ricco patrimonio museale, come il Mao, fino alle mostre di grande successo, come quella su Renoir alla GAM.

Diamo uno sguardo alle diverse sezioni ed iniziamo da Present-Future mi sono piaciuti i lavori tessili di Josh Faught, gli assemblaggi di Christoph Meier, l'opera iper-realista di Matthew Watson con tutti i rimandi all'arte.

La Sezione Back To The Future quest'anno la trovo migliore della scorsa edizione, fra i lavori proposti c'è l'ìntensa ricerca di Geng Jianyi, un Piero Gilardi che pare attualissimo, le suggestioni "estatic" di Dorothy Iannone, la ricerca di Andrei Monastyrski e le proiezioni di Krzysztof Wodiczko.

Molto valida la sezione intermedia delle gallerie con meno di tre artisti, tra queste molto interessante il lavoro di J.P.Villalba da PMB, Voluspa Jarpa da Mor.Charpentier.

Fra le gallerie della Main Section le più belle A Gentil Carioca con un'opera di Thiago Rocha Pitta e Attila Csorgo proposto dalla Gregor Podnar.

Ora non resta che andarci e fateci sapere le vostre impressioni