Se il Rinascimento è stato un mondo, il Gotico è stato
una mentalità.
Il Rinascimento è un’epoca chiusa, dura cinquant’anni e
poi arriva il Manierismo.
Il gotico invece è arte eterna.
Wim Delvoye
La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo lancia un nuovo
progetto culturale ed espositivo triennale intitolato Il cuNeo gotico e
dedicato al tema del neogotico nelle arti. Un tema radicato nel patrimonio
locale: basti pensare alle architetture ottocentesche – le maggiori in Italia –
progettate da Pelagio Palagi e Giovanni Battista Schellino a Racconigi,
Pollenzo e Dogliani, e a committenze illustri come quelle di re Carlo Alberto e
della famiglia d’Azeglio. Assolute eccellenze storiche, un vero “primato del
cuneese”. Oppure ancora si ricordi la persistenza delle masche e degli eretici
catari nel folklore e nelle leggende delle Langhe e delle valli alpine.
Sarebbe però un errore considerare il neogotico solo come un
fenomeno datato, o peggio solo come uno stile storico tra gli altri. Il neogotico
rappresenta da più di due secoli, e in tutto il mondo, un vero e proprio
"genere artistico e culturale permanente” prediletto da molte generazioni,
sino alle giovani e giovanissime. Basti pensare alla letteratura, dal
Frankenstein di Mary Shelley all’Harry Potter di J.K. Rowling, tanto per
tracciare una linea di sviluppo che potrebbe avere illustri paralleli anche in
altre discipline quali il cinema, la musica, l'illustrazione e le arti grafiche
in genere.
L’obiettivo del progetto è quello di stimolare una
riflessione sull’eredità e sull’attualità del neogotico a livello
internazionale. È l’avvio di un’operazione culturale che si svilupperà nel
triennio 2014-2016 con mostre, concerti, visite guidate, convegni e conferenze
sul territorio cuneese, con evidenti benefici per il turismo in provincia. La
Fondazione CRC ha affidato al professor Enzo Biffi Gentili, direttore del MIAAO
- Museo Internazionale di Arti Applicate Oggi di Torino, la curatela
scientifica del progetto.
Questo progetto di innovazione basato sulla tradizione, e
sulle interferenze tra culture “alte” e “sottoculture” avrà un momento centrale
nel 2014 con una grande esposizione dedicata alla fotografia “neogotica”
contemporanea, allestita durante l’estate nell’evocativo scenario della chiesa
gotica di San Francesco a Cuneo e accompagnata da installazioni scenografiche
nelle sue sette cappelle e da un concerto all’aperto.
Sono inoltre in calendario appuntamenti dedicati alle
scuole, in un approccio più soft e fantasy, e al sostegno di giovani artieri
locali.
Primo significativo momento di lancio e di conoscenza con
questo articolato progetto, che vanta anche il patrocinio dell'Ordine degli
Architetti di Cuneo, è quello che si svolgerà in seno a scrittorincittà
2013, con tre eventi ad ingresso libero ai quali partecipano esperti e artisti
italiani, occitani e catalani.
Venerdì 15 novembre ore 9-12.30.
Spazio Incontri Cassa di
Risparmio 1855, via Roma 15
Attualità del neogotico. Un colloquio pubblico in cui
interverranno noti studiosi ed esperti italiani, occitani e catalani, tra i
quali per l’architettura Albert Plà i Gisbert e Lorenzo Mamino; per la
fotografia Daniele Regis e Alain Etchepare; per le arti applicate, il design e
la moda Joan Abelló Juanpere, Cristina Morozzi e i giovani progettisti della
“neogotica” Bottega Reale al Castello di Racconigi, Studio Kha e Undesign.
Modera Enzo Biffi Gentili.
Venerdì 15 novembre, ore 21.
Sala San giovanni, via Roma 4
Mon Âme Sorcière. Ataraxia e Lilium Lyra in
concerto. Fondato nel 1985 a Modena, Ataraxia è un gruppo composto da
Francesca Nicoli, Vittorio Vandelli, Giovanni Pagliari, Riccardo Spaggiari e
Livio Bedeschi.
Lilium Lyra, nato nel 2007 nel cuneese, è un ensemble
composto da Simone Bruno, Mario Cottura e Davide Di Giannantonio.
Concerto ad ingresso libero su prenotazione.
Sabato 16 novembre, ore 18.
Spazio Incontri Cassa di
Risparmio 1855, via Roma 15
Il gotico rurale. Eraldo Baldini presenta il suo
ultimo libro Nevicava sangue (Einaudi Stile libero Big, Torino 2013) in dialogo
con Giorgio Barberi Squarotti, Enzo Biffi Gentili e Sergio Pent. Per la
narrativa di Baldini è stato coniato il termine di “gotico rurale”. Il suo
ultimo romanzo è dedicato alla campagna di Russia napoleonica, vissuta da un
povero mandriano ravennate, e al suo ritorno a casa in una tragica ritirata, in
un delirio popolato da malefiche, immaginarie presenze.
Intanto, nella serata di giovedì 31 ottobre, una data scelta
non a caso, si è svolto a Torino un significativo evento collaterale che fa da
traino e da promozione all’intero progetto.
Si tratta della mostra di arte eretica Il cuNeo gotico,
ospitata presso il Museo Internazionale di Arti Applicate Oggi e divisa in due
sezioni fotografiche: da un lato l’architettura gotica e catara di Carcassone e
di tanti luoghi “particolari” del Sud della Francia, dall’altro le masche,
figure della tradizione piemontese, e alcuni luoghi “infestati” da presenze
soprannaturali. In mostra le perturbanti immagini di Alain Etchepare, Cunene,
Barbara Guazzone Barolo, Andrea LaRoux e Andrea Mucelli. Un’anteprima visiva
che ha avuto un contraltare sonoro grazie all’accompagnamento di brani degli
Ataraxia, gruppo che si esibirà venerdì 15 novembre a Cuneo.
La mostra rimane aperta gratuitamente al pubblico fino a
fine dicembre il venerdì (ore 15.30-19), il sabato e la domenica (ore 11-19).
MIAAO, via Maria Vittoria 5, Torino.