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14/11/13

Il cuNeo gotico





Se il Rinascimento è stato un mondo, il Gotico è stato una mentalità.
Il Rinascimento è un’epoca chiusa, dura cinquant’anni e poi arriva il Manierismo.   

Il gotico invece è arte eterna.

Wim Delvoye
   
   

La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo lancia un nuovo progetto culturale ed espositivo triennale intitolato Il cuNeo gotico e dedicato al tema del neogotico nelle arti. Un tema radicato nel patrimonio locale: basti pensare alle architetture ottocentesche – le maggiori in Italia – progettate da Pelagio Palagi e Giovanni Battista Schellino a Racconigi, Pollenzo e Dogliani, e a committenze illustri come quelle di re Carlo Alberto e della famiglia d’Azeglio. Assolute eccellenze storiche, un vero “primato del cuneese”. Oppure ancora si ricordi la persistenza delle masche e degli eretici catari nel folklore e nelle leggende delle Langhe e delle valli alpine.

Sarebbe però un errore considerare il neogotico solo come un fenomeno datato, o peggio solo come uno stile storico tra gli altri. Il neogotico rappresenta da più di due secoli, e in tutto il mondo, un vero e proprio "genere artistico e culturale permanente” prediletto da molte generazioni, sino alle giovani e giovanissime. Basti pensare alla letteratura, dal Frankenstein di Mary Shelley all’Harry Potter di J.K. Rowling, tanto per tracciare una linea di sviluppo che potrebbe avere illustri paralleli anche in altre discipline quali il cinema, la musica, l'illustrazione e le arti grafiche in genere.


L’obiettivo del progetto è quello di stimolare una riflessione sull’eredità e sull’attualità del neogotico a livello internazionale. È l’avvio di un’operazione culturale che si svilupperà nel triennio 2014-2016 con mostre, concerti, visite guidate, convegni e conferenze sul territorio cuneese, con evidenti benefici per il turismo in provincia. La Fondazione CRC ha affidato al professor Enzo Biffi Gentili, direttore del MIAAO - Museo Internazionale di Arti Applicate Oggi di Torino, la curatela scientifica del progetto.

Questo progetto di innovazione basato sulla tradizione, e sulle interferenze tra culture “alte” e “sottoculture” avrà un momento centrale nel 2014 con una grande esposizione dedicata alla fotografia “neogotica” contemporanea, allestita durante l’estate nell’evocativo scenario della chiesa gotica di San Francesco a Cuneo e accompagnata da installazioni scenografiche nelle sue sette cappelle e da un concerto all’aperto.

Sono inoltre in calendario appuntamenti dedicati alle scuole, in un approccio più soft e fantasy, e al sostegno di giovani artieri locali.

Primo significativo momento di lancio e di conoscenza con questo articolato progetto, che vanta anche il patrocinio dell'Ordine degli Architetti di Cuneo, è quello che si svolgerà in seno a scrittorincittà 2013, con tre eventi ad ingresso libero ai quali partecipano esperti e artisti italiani, occitani e catalani.


Venerdì 15 novembre ore 9-12.30. 
Spazio Incontri Cassa di Risparmio 1855, via Roma 15

Attualità del neogotico. Un colloquio pubblico in cui interverranno noti studiosi ed esperti italiani, occitani e catalani, tra i quali per l’architettura Albert Plà i Gisbert e Lorenzo Mamino; per la fotografia Daniele Regis e Alain Etchepare; per le arti applicate, il design e la moda Joan Abelló Juanpere, Cristina Morozzi e i giovani progettisti della “neogotica” Bottega Reale al Castello di Racconigi, Studio Kha e Undesign. Modera Enzo Biffi Gentili.


Venerdì 15 novembre, ore 21. 
Sala San giovanni, via Roma 4

Mon Âme Sorcière. Ataraxia e Lilium Lyra in concerto. Fondato nel 1985 a Modena, Ataraxia è un gruppo composto da Francesca Nicoli, Vittorio Vandelli, Giovanni Pagliari, Riccardo Spaggiari e Livio Bedeschi.
Lilium Lyra, nato nel 2007 nel cuneese, è un ensemble composto da Simone Bruno, Mario Cottura e Davide Di Giannantonio.
Concerto ad ingresso libero su prenotazione.


Sabato 16 novembre, ore 18. 
Spazio Incontri Cassa di Risparmio 1855, via Roma 15

Il gotico rurale. Eraldo Baldini presenta il suo ultimo libro Nevicava sangue (Einaudi Stile libero Big, Torino 2013) in dialogo con Giorgio Barberi Squarotti, Enzo Biffi Gentili e Sergio Pent. Per la narrativa di Baldini è stato coniato il termine di “gotico rurale”. Il suo ultimo romanzo è dedicato alla campagna di Russia napoleonica, vissuta da un povero mandriano ravennate, e al suo ritorno a casa in una tragica ritirata, in un delirio popolato da malefiche, immaginarie presenze.

Intanto, nella serata di giovedì 31 ottobre, una data scelta non a caso, si è svolto a Torino un significativo evento collaterale che fa da traino e da promozione all’intero progetto.

Si tratta della mostra di arte eretica Il cuNeo gotico, ospitata presso il Museo Internazionale di Arti Applicate Oggi e divisa in due sezioni fotografiche: da un lato l’architettura gotica e catara di Carcassone e di tanti luoghi “particolari” del Sud della Francia, dall’altro le masche, figure della tradizione piemontese, e alcuni luoghi “infestati” da presenze soprannaturali. In mostra le perturbanti immagini di Alain Etchepare, Cunene, Barbara Guazzone Barolo, Andrea LaRoux e Andrea Mucelli. Un’anteprima visiva che ha avuto un contraltare sonoro grazie all’accompagnamento di brani degli Ataraxia, gruppo che si esibirà venerdì 15 novembre a Cuneo.



La mostra rimane aperta gratuitamente al pubblico fino a fine dicembre il venerdì (ore 15.30-19), il sabato e la domenica (ore 11-19). MIAAO, via Maria Vittoria 5, Torino.