"Può, il batter d'ali di una farfalla in Brasile, provocare un tornado
in Texas?" Così esordì Edward Norton Lorenz, matematico statunitense
(1917-2008), noto per essere stato il pioniere della Teoria del Caos,
durante una conferenza tenuta nel 1972 alla New York Academy of
Sciences, e questo è stato anche il filo conduttore che ha perseguito la
curatrice Sabrina Sottile nell’ideare la mostra di Arte Contemporanea
The Disasters – Il tempo della Rinascita. Nel male, ma soprattutto nel
bene, sono i piccoli e sottovalutati cambiamenti che possono innescare
un effetto domino capace di far crollare prima e rinascere poi, un
sistema sociale, economico, culturale ed ecologico.
Nel mese di novembre a Torino si terrà, presso la sede della
Biblioteca Nazionale Universitaria, un evento espositivo, per ora unico
nel suo genere in Italia, dedicato agli accadimenti catastrofici e
drammatici che stanno segnando inesorabilmente il nostro tempo.
E’ chiaro che in tale contesto l’arte contemporanea, ormai lontana
dal voler sublimare la bellezza, diventa un importante ed inedito
veicolo per interpretare la realtà che ci circonda. Non più un’arte
autoreferenziale che si muove secondo i dettami, a volte discutibili,
del mercato, ma un’arte che si riappropria del proprio valore didattico e
di divulgazione. Un’arte non più considerata come fine, ma come mezzo
al servizio della società stessa.
Quello che l’evento The Disasters si propone di fare è utilizzare il
veicolo dell’arte per trasmettere un preciso messaggio di denuncia, ma
nel contempo di speranza, affinché ogni persona possa diventare
consapevole del fatto che qualsiasi “disastro” può e deve essere
affrontato e superato.
L'arduo compito di denunciare un “disastro" è stato affidato ad un
ventina di artisti italiani - pittori, scultori, fotografi e video maker
- di calibro nazionale e internazionale. Tra gli artisti presenti
spiccano i nomi di Stefano Bressani, Daniel Mine, Maurizio Roasio e
Mario Giammarinaro, reduci da importanti esperienze e riconoscimenti
all’estero (Inghilterra, Svizzera e Francia) e di StartUp, collettivo di
artisti e creativi di nuova formazione, nel cui nome è racchiuso il
primario intento programmatico di farsi portavoce di un nuovo modo di
raccontare la società contemporanea tramite il potente mezzo espressivo
del linguaggio visivo; le loro opere infatti saranno in un prossimo
futuro protagoniste di importanti eventi espositivi in Italia e
all’estero.
I temi affrontati dagli artisti di The Disasters sono molteplici; la
violenza sulle donne, l'infanzia negata, la violenza sugli animali, la
malattia, l'uso e la produzione di armi, l'urbanizzazione selvaggia,
l'inquinamento, gli OGM, il vandalismo, il terrorismo, l'emarginazione,
la violenza sulle minoranze etniche, la comunicazione deviata, il
disagio mentale, il precariato lavorativo e molti altri ancora.
Ad accompagnare i visitatori in questo percorso di “presa di
coscienza”, vi saranno Associazioni di Volontariato importanti come
l’IPB - International Peace Bureau di Ginevra – già Premio Nobel per la
Pace, Lega Ambiente Piemonte e Valle d’Aosta, AVO Associazione Volontari
Ospedalieri, Barka Onlus, Bioarmon, Engim Piemonte, Gados Gruppo
Assistenza Donne Operate al Seno, Il cerchio degli uomini, Luce per la
vita, che testimonieranno, attraverso la loro reale e concreta
esperienza sul territorio, come l’impegno etico, sociale ed ecologico
possa essere la via di uscita di una situazione ripiegata su se stessa,
ma solo apparentemente senza soluzione.
Ed è proprio un’Italia positiva e propositiva che questo evento
vuole mettere in luce, un’Italia determinata a farsi promotrice del
cambiamento.
La mostra si fregerà dei Patrocini del Ministero per i Beni e le
Attività Culturali, della Direzione Regionale per i Beni Culturali e
Paesaggistici del Piemonte, della Regione Piemonte, Provincia e Città di
Torino e quello della Biblioteca Nazionale Universitaria che lo
ospiterà.
L’evento sarà segnato da due momenti importanti: quello inaugurale
del 6 novembre 2013 che, lungi dall’essere un mero appuntamento mondano,
sarà invece una vera e propria occasione di incontro tra artisti,
autorità, giornalisti, sponsor, associazioni e visitatori, per poter
stimolare un dibattito concreto e uno scambio di contatti, esperienze e
opportunità. Quello benefico che si terrà a conclusione della mostra e
che sarà a favore dell’associazione Barka Onlus (www.barka-onlus.org).
La mostra artistica-sociale, sarà visitabile per 3 settimane
consecutive, con ingresso gratuito e seguendo gli orari di apertura
della Biblioteca Nazionale Universitaria: dal lunedì al venerdì dalle
ore 8,00 alle ore 19,00; il sabato dalle ore 8,00 alle ore 14,00.
www.thedisasters.it (catalogo scaricabile dal sito)
Artisti Collettivo StartUp Amelia Alba Argenziano; Arte-mide; Beppe
Bertinetti; Lucia Bianco; Maurizio Burco; Susy Cagliero; Peppe
Caldarella; Laura Cerfeda; Maurizio Filippi; Riccardo Fissore; Bruno
Gallizzi; Davide Giuva; Nicoletta Nava; Lorena Pellegrino; Barbara
Pierno; Diego Pomarico; Federico Rivetti; Fabrizio Roccatello; Francesco
Tararà;
Artisti ospiti: Stefano Bressani; Mario Giammarinaro; Daniel Mine; Maurizio Roasio; Bruno Stizzoli.
Organizzazione: Sabrina Sottile Eventi d’Arte Associazione Culturale; B52 Communication; Fabrizio Fitz
Inaugurazione: mercoledì 6 novembre ore 17,00
Biblioteca Nazionale Universitaria
piazza Carlo Alberto, 3 - Torino
Lun-Ven 9-19, Sab 8-14