La Pinacoteca Agnelli
presenta per i giorni di Artissima uno speciale progetto artistico di Tempo
Reale “La luce”, realizzata con il sostegno di Frittelli arte contemporanea.
Per Artissima 2018, Tempo
Reale propone una nuova versione, inedita e site-specific, del lavoro ideato
dall’artista fiorentino Giuseppe Chiari nel 1966, continuando l’esplorazione di
quest’opera minimalista ante litteram del Maestro. L’installazione propone un
dialogo tra gesti di rumore e silenzio, duplicato nella relazione tra luce e
buio, innescando una riflessione sul significato stesso della musica.
Altoparlanti e sorgenti luminose, collocati nello spazio buio, vengono attivati
secondo una partitura precisa, creando così un percorso drammaturgico
originale. I materiali sonori sono tratti tutti dal dominio dell’elettricità o
da particolari paesaggi sonori.
La Pinacoteca Giovanni e
Marella Agnelli ha scelto di ospitare questo progetto in occasione di Artissima
2018, coniugando due aspetti peculiari della prossima edizione della fiera
torinese: il tempo e il suono. Il fil rouge della venticinquesima edizione
sarà infatti “il tempo” inteso come flusso dinamico, in grado di imprimere il
ritmo del cambiamento, preservando la sospensione temporale dell’emozione
dell’opera d’arte. Inoltre quest’anno vede la luce una nuova sezione di Artissima
dedicata alle indagini sonore contemporanee: SOUND, allestita fuori dagli spazi
istituzionali di Artissima, presso le OGR.
Consigli per la visita
Il concerto ha una durata
di 20 minuti e si succederanno ogni ora dalle 10,30 alle 20,30 nei giorni dal 1
al 3 novembre e dalle 10,30 alle 12,30 di domenica 4 novembre.
L’accesso è limitato a 25
persone per volta e le poltrone sono numerate.
INGRESSO GRATUITO SU
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: +39 011.0062713 – segreteria@pinacoteca-agnelli.it
(attendere email di conferma della prenotazioni)
Da giovedì 1 a sabato 3
novembre
Prolungamento orario: dalle
ore 10.00 fino alle ore 21.00 (ultimo ingresso alle 20.15) con orario
continuato
Domenica 4 novembre
Orario regolare dalle ore
10.00 alle ore 19.00 (ultimo ingresso alle 18.15) con orario continuato
Tempo Reale - Fondato da
Luciano Berio nel 1987 Tempo Reale è oggi uno dei principali punti di
riferimento per la ricerca, la produzione e la formazione nel campo del suono e
delle nuove tecnologie musicali. Dopo la sua costituzione il Centro è stato
impegnato nella realizzazione delle opere di Berio, che lo hanno portato a
lavorare nei più prestigiosi contesti concertistici di tutto il mondo. Lo
sviluppo di criteri di qualità e creatività derivati da queste esperienze si è
riverberato nel lavoro condotto continuativamente tanto con compositori e
artisti affermati quanto con giovani musicisti emergenti. I temi principali
della ricerca riflettono un’idea di poliedricità che da sempre caratterizza le
scelte e le iniziative di Tempo Reale: l’ideazione di eventi musicali di grande
spessore, lo studio sul paesaggio sonoro e sull’elaborazione del suono dal
vivo, le esperienze di interazione tra suono e spazio, la sinergia tra
creatività, competenza scientifica, rigore esecutivo e didattico. Nel 2008 è
stato fondato il Tempo Reale Festival, una regolare iniziativa di concerti,
performance e spettacoli dedicati alla musica di ricerca. Dal 2013 Tempo Reale
è Ente di Rilevanza per lo Spettacolo dal Vivo della Regione Toscana.
Dal 2017 Tempo Reale
collabora regolarmente con la galleria Frittelli Arte Contemporanea, che ha
ospitato in questi anni gli eventi di TRK. Sound Club, il progetto dedicato
alla scena internazionale della sperimentazione musicale e della sound art.
Frittelli arte
contemporanea ha aperto la sede attuale nel 2006 nella zona nord-ovest di
Firenze: lo spazio principale ospita mostre temporanee di artisti rinomati a
livello nazionale e internazionale, mentre una sezione della struttura,
chiamata “Le Stanze”, è dedicata a esposizioni collaterali legate alla mostra
principale.
La galleria presta una
particolare attenzione all’arte astratta italiana del dopoguerra (Vinicio
Berti, Piero Dorazio, Mauro Reggiani), alla Pittura Analitica (Riccardo
Guarneri, Paolo Masi, Lucio Pozzi), alla Poesia Visiva (Nanni Balestrini,
Tomaso Binga, Ketty La Rocca, Lucia Marcucci, Eugenio Miccini, Luciano Ori,
Lamberto Pignotti), ad artisti come Georges Adéagbo, Giuseppe Chiari, Gianni
Bertini, Pino Pascali, Mimmo Rotella, Arturo Vermi, alle nuove generazioni
(Andrea Francolino, Luca Matti, Susana Serpas Soriano), con un focus speciale
sulla fotografia (Aurelio Amendola, Paola Di Bello, Nicole Gravier, Paola
Mattioli, Libera Mazzoleni).
Tra gli obiettivi della
galleria, c’è la ricognizione critica e filologica dell’arte in Italia dagli
anni ’50 a oggi, perseguita anche attraverso la stretta cooperazione con musei,
fondazioni, pubbliche istituzioni, il dialogo con artisti, curatori, critici,
storici dell’arte e collezionisti.
La galleria è sede
dell’Archivio per l’Opera grafica di Pino Pascali, dell’Archivio Frittelli per
l’Opera di Gianni Bertini, dell’Archivio Frittelli per l’Opera di Vinicio
Berti.