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27/10/18

Artissima torna con i Walkie Talkies by Lauretana, e gli Ypsilon St’Art Tour by Lancia




Anche per la sua 25esima edizione, Artissima propone due appuntamenti di grande successo dedicati al pubblico: i Walkie Talkies by Lauretana, conversazioni informali che attraversano liberamente gli spazi della fiera e gli Ypsilon St’Art Tour by Lancia, un ricco programma di visite guidate tematiche attraverso gli stand e le sezioni speciali.

WALKIE TALKIES BY LAURETANA
Walkie Talkies sono brevi dialoghi, quasi intermezzi tra coppie di curatori e collezionisti: un’opportunità unica per conoscere e discutere il meglio di Artissima. Due guide d’eccezione in dialogo accompagnano i visitatori in esplorazioni mirate tra gli stand delle gallerie alla scoperta di opere, artisti o linguaggi specifici.
La natura itinerante di questo particolare programma di talk permette ai curatori di sviluppare percorsi originali intorno alle opere, portando la conversazione fisicamente tra gli stand di Artissima dove nascono nuovi punti di vista e nuove chiavi di lettura della fiera e dell’arte contemporanea.
Le visite, ciascuna della durata di circa 30 minuti, si terranno da venerdì 2 domenica 4 novembre , e il pubblico potrà prenotarsi in anticipo scrivendo a segreteria@artissima.it o direttamente in fiera presso lo stand Walkie Talkie by Lauretana, sino a esaurimento posti.
Space design a cura di Magis .
CALENDARIO WALKIE TALKIES BY LAURETANA
VENERD Ì 2 NOVEMBRE
15.30Sevda Elgiz , collezionista e Mari Spirito , direttore esecutivo e curatore Protocinema (Istanbul).
16.30Bart van der Heide , capo curatore, Stedelijk Museum (Amesterdam) e Melanie van Ogtrop , collezionista.
17.30Milovan Farronato , direttore artistico Fiorucci Art Trust e curatore Padiglione Italia, 58esima Biennale di Venezia e Frances Reynolds,collezionista.
SABATO 3 NOVEMBRE
14.30Katerina Gregos , capo curatore della prima Biennale di Riga eDeborah Najar , collezionista.
15.30Claire Tancons , co-curatrice della quattordicesima edizione Sharjah Biennal e Ramin Salsali , collezionista.
16.30Abaseh Mirvali , direttore e capo curatore del Museum of Contemporary art di Santa Barbara e Ayla Busch , collezionista.
DOMENICA 4 NOVEMBRE
14.30Ilaria Gianni , curatrice indipendente e Francesco Taurisano , collezionista
15.30Marcella Beccaria , capo curatore e curatrice delle collezioni Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea (Rivoli – Torino) e Renata Novarese , collezionista.
16.30Emanuele Chieli , presidente Camera – Centro Italiano per la Fotografia (Torino) ed Eva Fabbris , curatrice Fondazione Prada (Milano).

LANCIA YPSILON ST’ART TOUR
Artissima rinnova per il quarto anno consecutivo la partnership con Lancia con la realizzazione di un ricco programma di visite tematiche guidate pensato per offrire approfondimenti e nuove chiavi di lettura a chi si avvicina al mondo dell’arte contemporanea. Lancia Ypsilon St’Art Tour conferma la collaborazione di professionisti della mediazione culturale grazie alla partecipazione di Arteco , associazione attiva nel campo della ricerca storico-artistica e della formazione al contemporaneo.
Il titolo “DETTAGLI DEL CONTEMPORANEO” sottolinea la volontà di soffermarsi sulle peculiarità di una delle fiere che, sin dalla sua nascita, unisce la sperimentazione alla ricerca. Nei racconti spesso si celano dettagli non strettamente funzionali alla trama, ma capaci di arricchire la narrazione: allo stesso modo, i percorsi saranno dedicati a individuare le tendenze più recenti e a fornire strumenti chiave per leggere il composito quadro della contemporaneità nell’arte.
Le visite saranno 6 al giorno a partire da venerdì 2 domenica 4 novembre .Il pubblico potrà prenotarsi in anticipo e sino a esaurimento posti sulla piattaforma:https://www.lancia.it/news/lancia-artissima-2018
CALENDARIO YPSILON ST’ART TOUR BY LANCIA
Le visite guidate partono dallo Stand Lancia Ypsilon ogni giorno di apertura al pubblico della fiera (venerdì 2, sabato 3 e domenica 4 novembre) allo stesso orario.
13.00CITTÀ INVISIBILI: l’architettura nell’arteArchitetture disegnate, dipinte, fotografate, scolpite, digitali; costruzioni evocate, discusse, negate, decontestualizzate, decostruite; paesaggi urbani, oggetti domestici, mondi virtuali: le relazioni con lo spazio, la sua esplorazione e i linguaggi per raccontarlo; consonanze e ibridazioni fra arte e architettura.
14.00TRADIZIONI CONTEMPORANEE: echi dal passatoLe tradizioni del passato che risorgono per dare linfa alle sperimentazioni contemporanee; memorie artigiane, antiche leggende, pratiche popolari che rivivono nel presente, attraverso l’arte, per tener vivo il ricordo di quello che siamo stati e per accompagnarci in un futuro ancora incerto; gli artisti contemporanei che, sempre più spesso, si nutrono di antiche storie e tradizioni, non solo afferenti all’ambito artistico, per affrontare temi e problematiche del mondo di oggi.
15.00THE FUTURE IS NOW: le sperimentazioni contemporaneeLa fiera come strumento per essere costantemente aggiornati; molteplicità dei media nelle pratiche artistiche contemporanee; giovani artisti e la pluralità delle ricerche: sovvertimento di narrazioni radicate e ufficiali, produzione di nuovi significati e altre rappresentazioni, esplorazione fisica dello spazio urbano e il ruolo dell’immaginazione, indagine sulle dicotomie moderne, ricerca sull’identità e sulla postumanità occidentale, vecchie e nuove visioni interpretative attraverso l’eredità e le pressioni della storia dell’arte.
16.00IMMERGERSI NELL’ASCOLTO: dalla performance al video passando per il suonoAlfabeti visivi e sonori; mezzi che diventano linguaggi; la poetica del suono nello spazio-tempo; contaminazione e interazione di media nell’arte contemporanea a partire dal rapporto del ritmo con l’immagine in movimento e del suono come medium tra artista e spettatore; storia della Sound Art e le sue declinazioni contemporanee: sound archeology, sound design, paesaggi sonori.
17.00LOOKING CLOSE, SEEING FAR: sguardi oltre i confiniVisioni e proposte di gallerie internazionali, dall’America Latina al Medio Oriente; la fiera come spaccato di un mercato globale; linguaggi e narrazioni emersi da contesti territoriali specifici in rapporto alle dinamiche internazionali del sistema dell’arte; indagine tra immaginazione collettiva globalizzata e autonomia delle ricerche locali.
18.00UNA STORIA FATTA DI DETTAGLI: 25 anni di ArtissimaQuando nascono le prime fiere d’arte contemporanea? Da quali sistemi ed esigenze prendono forma? La fiera torinese: la sua storia e le sue trasformazioni nel tempo, a venticinque anni dalla sua nascita; come è cambiata la fiera al suo interno - sezioni, mostre, premi - e le sue relazioni e “intersezioni” con il territorio e con il mondo dell’arte globale.