Si inizia con un enfatica figura femminile dell’Anatolia
che qualcuno settemila anni fa ha creato
per proseguire per meraviglie di ogni tipo provenienti dal magico oriente
antico, uno stupendo viaggio archeologico e temporale proposto al MAO di Torino
fino al 26 Agosto.
Per la prima volta escono dal Museo delle
Civiltà di Roma 180 pregiati pezzi per giungere in questa piacevole mostra, un
affascinante percorso di opere provenienti dalle lontane culture orientali,
dalle vette del Nepal alle isole del Giappone.
Un’articolata esposizione di manufatti del
vivere quotidiano, dalle più particolari forme e valore. Dalla cintura d’oro
iraniana a fragili stampe cinesi, passando per una testa che pare di Modigliani
ma arriva dallo Yemen dove è stata realizzata in alabastro duemila anni fa.
Un progetto sulla fragile presenza umana,
sulle tracce della nostra esile esistenza in questo affascinante globo terrestre.
Nelle eleganti stanze di Palazzo Mazzonis
sono passati tantissimi eventi, sempre di ottima qualità e valore culturale, e
con questa bella mostra si festeggiano i dieci anni del MAO, un progetto che ha
portato un fresco sguardo sull’oriente con opere stupende.