Opening People è il titolo di un progetto fotografico, di una mostra e di un catalogo dedicato al mondo dell’arte torinese.
Opening
People è un evento che vede coinvolto un personaggio particolare come
Emanuele Pensavalle che si muove già da diversi anni in mezzo agli
eventi della città con discrezione, simpatia e naturalezza spinto
proprio dalla sua curiosità, ricettività verso l’arte e dalla sua
amatoriale passione per la fotografia. Tiziana Bonomo di ArtPhotò lo ha
conosciuto proprio ai suoi eventi e continuando a notare il suo sottile
piacere di stare con gli amici, di conoscere gli artisti, di scoprire le
opere gli ha proposto un evento, una festa con la sua raccolta
fotografica degli ultimi 3 anni.
“Perché in Opening People si colgono,
con carezzevole malizia, dei momenti di festa. Sono le inaugurazioni,
gli opening dedicati all’arte, il raccogliersi ed il convergere insieme
per collettiva curiosità, che rendono vivace, colta e contemporanea al
proprio tempo una città.” “Oggi grazie alle innumerevoli fotografie di
Emanuele Pensavalle possiamo ricordarci di quanta arte, cultura,
creatività ci ha offerto e continua ad offrirci Torino, di quanti bravi
artisti ci sono e di quanti ne sono passati, di quanto lavoro, fermento,
passione è dentro alla città. Voglia di conoscere, dialogare,
confrontarsi.
Allora Emanuele riporta in luce sulle sue immagini la
contemporaneità della nostra Torino. È il cantastorie visivo di tanti
momenti in cui possiamo riconoscerci, rivederci e per un breve attimo
concentrarci sul puro piacere di guardare l’arte. Molti gli eventi in
cui è protagonista la fotografia ma non solo, così come incontri e
performance d’arte e di musica.” “Una documentazione fotografica
elegante, eseguita con il garbo di chi sa vedere ed evidenziare le
relazioni tra cose e persone, partecipe e affine a coloro che seguono
preferibilmente le inaugurazioni legate al mondo dell’arte.
Nelle
foto non c’è cattura del soggetto, anzi, c’è l’invito palese a guardare
in macchina. A farsi riprendere, a concedersi. Sorprendentemente, il più
delle volte, i protagonisti sorridono. Allo stesso modo la spontaneità
esecutiva che si incontra in questi scatti, dove luci e composizione si
distanziano sempre dalla foto fatta per caso, riflette l’attenzione
benevola, quasi premurosa, di Emanuele per coloro che si ritrovano
incorniciati nei suoi pixel. Nessuno vi è deriso, nessuno vi è esaltato.
Tutti, affettuosamente, collocati sullo stesso piano.”
Immagini raccolte in un catalogo edito da Prinp Editore con testi di Edmondo Bertaina e Tiziana Bonomo.
BIOGRAFIE
Emanuele Pensavalle
Si
avvicina alla fotografia all’età di dodici anni quando inizia, come
occupazione estiva, a fare il “garzone di bottega” presso lo studio
fotografico di Aldo Palazzolo, nella sua città di origine, Siracusa. A
quattordici anni è già in grado di utilizzare attrezzature
professionali, sviluppare pellicole e stampare foto in bianco e nero,
anche se la fotografia è sempre poi rimasta per lui un’attività da
svolgere nel tempo libero, per avere qualche soldo in tasca, mai il
lavoro principale. Infatti si laurea in ingegneria elettronica
all’università di Pisa e inizia la sua carriera di ingegnere
inizialmente al Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e
successivamente a Torino presso Thales Alenia Space (ex Aeritalia), dove
lavora per 24 anni, prima come progettista, poi come "program manager"
in numerosi progetti, legati soprattutto all'esplorazione dello spazio e
alla realizzazione della Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Poi,
per sei anni, in qualità di Direttore dei Programmi lavora presso
Aviospace, azienda del gruppo Airbus. Attualmente Emanuele è consulente
per aziende aerospaziali europee e per organismi istituzionali di
sostegno allo sviluppo tecnologico delle imprese piemontesi. Nonostante
la scelta iniziale di fare l’ingegnere, Emanuele ha sempre mantenuto
viva la sua passione per la fotografia e da qualche anno, con una
macchina fotografica (questa volta digitale) ha iniziato a documentare, a
indagare, la vita artistica della sua città di adozione, Torino.
Emanuele Pensavalle, in occasione di HERE2017, ha inoltre curato la
mostra Gli Stati dell’Arte, indagine sul rapporto tra arte e scienza.
L’arte per Emanuele Pensavalle è “gesto” e gli artisti coloro in grado
di generarlo e quindi, per lui, vivere gli eventi d’arte è partecipare
al movimento, all’energia, all’espressione di un gesto collettivo che
forma lo spirito artistico di un’intera città.
Tiziana Bonomo di ArtPhotò
Mi
dedico attivamente al progetto ArtPhotò con cui propongo, organizzo e
curo eventi legati al mondo della fotografia intesa come linguaggio di
comunicazione ed espressione d’arte, come occasione di dialogo e di
incontro.
La passione verso la fotografia si unisce ad una ventennale
esperienza, prima nel marketing L’Oreal e poi in Lavazza come
responsabile della comunicazione, di grandi progetti internazionali:
dalla nascita della campagna pubblicitaria Paradiso di Lavazza nel 1995
alla progettazione, gestione e divulgazione delle edizioni dei calendari
in bianco e nero con i più autorevoli fotografi della scena mondiale. (www.artphotobonomo.it)
PRINP – La nuova editoria dʼarte
È
una nuova casa editrice online, unʼinnovativa piattaforma internet di
editoria dʼarte crossmediale (cross-media publishing). Prinp si avvale
degli strumenti messi a disposizione dal web e dalle nuove tecnologie
per pubblicare, stampare, vendere, condividere e distribuire opere
librarie in formato sia cartaceo che digitale (libri stampati ed ebook).
È il luogo dove lʼarte incontra il self-publishing, attraverso il quale
è possibile pubblicare gratuitamente i propri contenuti artistici e
trasformarli in prestigiosi libri dʼarte realizzati con le più recenti
ed innovative tecnologie di stampa e rilegatura. La piattaforma di
servizi editoriali Prinp permette agli autori/artisti di pubblicare
opere librarie seguendo in prima persona lʼintero processo editoriale
(produzione, distribuzione, promozione e marketing) senza necessità di
alcun investimento iniziale. Prinp è un progetto ecologicamente
sostenibile basato sul Print on Demand: nessuna tiratura iniziale, si
stampano solo le copie necessarie. Prinp esiste grazie alla moltitudine
di suoi autori, artisti, architetti, fotografi e designer che formano la
community interagendo tra loro con il paradigma dellʼeditoria
condivisa. (www.prinp.com)
Fino al 15 Maggio
Palazzo Graneri Via Bogino 9 Torino
ingresso libero
Con la collaborazione di ArtPhotò PRINP Editoria d'Arte 2.0 Gazzetta Torino
Durata e Orari lun - ven, 10 - 13 / 15 – 19 e su appuntamento -
Contatti ArtPhotò - info@artphotobonomo.it - cell. +39 335 7815940
Fotografie ©Emanuele Pensavalle