Scansione
di tempi, intervalli di parole, respiri di luce, frazioni del vivere occupano
fino al 21 Aprile l'ultimo piano della Cavallerizza Irreale di Torino.
Pulsano
le parole nella prospettiva dello spazio, un succedersi di lettere, ognuna
custodisce una frase; pensieri liberi, riflessioni; quasi degli haiku.
Come
un cannocchiale ci indirizzano verso possibili speculazioni, focalizzano
possibili ambiti.
Una nuova tappa del progetto GPL con le opere di Enrico Iuliano e ii testi di di Marco Albeltaro.