Galleria Gagosian mostra di Calder/Prouvé
Ha
iniziato la White Cube, due anni fa con una galleria di 58.000 metri vicino
alla Tate Modern, seguito a ruota dalla Gagosian con lo spazio di Le Bourget a
Parigi, dove anche la Thaddaeus Ropac ha portato a 50.000 metri quadrati le sue
possibilità espositive a Patin.
Quest’anno
a New York, nel quartiere di Chelsea, la galleria Hauser & Wirth ha
trasformato in galleria una pista di pattinaggio, segnali che rendono sempre
più evidente che la moda per gli spazi vastissimi ha preso piede nel mondo
delle gallerie d’arte. Ora anche la tedesca Galerie Max Hetzler ha aperto due
nuovi spazi a Berlino Ovest, uno al Bleibtreustraße 45, e l'altro in
Goethestraße 2/3, mentre il prossimo anno ha annunciato che aprirà una nuova
sede a Parigi vicino al Centro Pompidou.
Spazio Pantin della Galleria Thaddaeus Ropac mostra di Georg Baselitz
In
tal modo, sempre più queste realtà, possono proporre diverse tipologie di arte
e suscitare attenzione da parte di un vasto pubblico “gareggiando” con i musei
che spesso non riescono ad avere le stesse dinamiche capacità organizzative.