Da pochi giorni all'Accademia di Venezia si è avvita la grande mostra “Leonardo Da
Vinci. L’Uomo universale” a cura del
Direttore del Gabinetto dei Disegni Annalisa Perissa Torrini.
Nella mostra sono
esposti 52 disegni di Leonardo, dieci
anche recto e verso, per evidenziare il vero modo del
momento creativo nel suo essere. Il nucleo veneziano, magistrale per qualità, è
formato da 25 disegni che non sono più stati esposti tutti insieme dal lontano
1980, formano un excursus delle tappe della carriera dell’artista
fino all’ultimo periodo francese.
Tra tutti eccelle il celeberrimo Uomo
Vitruviano. Il percorso indicato dai fogli veneziani è arricchito e
completato da altri prestigiosi disegni di tematica affine e di qualità
eccelsa, prestati da importanti musei italiani e stranieri, quali Biblioteca
Reale di Torino e il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi di Firenze, le
collezioni Reali di Windsor Castle, il British Museum di Londra, il Musée du
Louvre, l’Ashmolean Museum di Oxford. Con gli occhi sui disegni
esposti, immaginare di osservare Leonardo alle sue spalle con carta e penna
mentre schizza, cancella, scrive, passando continuamente da un’idea all’altra,
fa entrare appieno nel tumulto della sua magia creativa. Come se il visitatore
sfogliasse il diario personale dell’artista, che fa trapelare il pensiero
recondito dell’artista nell’immediatezza del suo tramutarsi in forma
percepibile, per sé, e per gli altri.