La 48° edizione del Premio Suzzara dal titolo LA TERRA SI MUOVE CON IL SENSO (in riferimento agli eventi sismici del maggio 2012) comprende la mostra Progettare il momento. Dell’effimero e del suo contrario che inaugura il 15 settembre 2013 con quattro interventi inediti di Mario Airò, Elisabetta Di Maggio, Eva Marisaldi e Liliana Moro, e il concorso ad invito RIGENERAZIONE che coinvolge gli artisti Paola Anziché, Sergio Breviario, David Casini, Ettore Favini & Antonio Rovaldi, Stefania Galegati Shines, Alice Guareschi, Ozmo, Diego Perrone, Luca Pozzi, Laura Renna, Matteo Rubbi, Sissi e Luca Trevisani nell'ideazione di quattro progetti per il territorio che saranno realizzati nel 2014.
Il Premio Suzzara, tra i più longevi in Italia dedicati all'arte contemporanea, fu ideato nel 1948 da Dino Villani (il padre della pubblictà italiana) con il sostengo del sindaco di Suzzara e di Cesare Zavattini. La giuria era composta non solo da galleristi, storici e critici d’arte ma anche da un operaio, un impiegato e un contadino, mentre i premi erano costituiti da prodotti della terra oppure delle mani operaie.
La collezione di Suzzara coinvolge inizialmente grandi artisti realisti quali Renato Guttuso, Giuseppe Zigaina, Renato Birolli, Domenico Cantatore, Giulio Turcato, Antonio Ligabue e successivamente maestri contemporanei come Mauro Staccioli, Nicola Carrino, Giosetta Fioroni, Concetto Pozzati, Gianfranco Pardi, Gianni Colombo.
In concomitanza, lo stesso 15 settembre alle ore 10 inaugurerà presso la Palazzina IVECO di Suzzara, la mostra Abano Seguri – dal dopoguerra agli anni Cinquanta: la stagione dei grandi cambiamenti, curata da Gianfranco Ferlisi e promossa dalle Associazioni Amici del Premio Suzzara, Amici del Museo Galleria del Premio Suzzara e dal Lions Club Mantova Ducale, con il sostegno del Comune di Suzzara e della Provincia di Mantova. L’esposizione documenta l’opera dello scultore mantovano, a partire dai riconoscimenti tributatigli nelle edizioni del Premio del 1949 e del 1957.
Eva Marisaldi
dopolavoro - disegni su tessuto particolari 2013
Storia'del'Premio
Verrà un giorno, infatti, in cui ogni uomo avrà un quadro o una
statua nella sua casa, perché sarà scomparsa la paura che divide
dall'arte i poveri, i contadini, gli umili. Forse la colpa di questa
paura è dei pittori, degli scultori, dei poeti che si lasciano volentieri
credere oriundi di una regione celeste.
Cesare Zavattini 1948 [ prima edizione Premio Suzzara)
Ideato nel 1948 da Dino Villani, uno dei padri della pubblicità nel nostro paese, con il sostegno del sindaco Tebe Mignoni, e dello scrittore, poeta e cineasta Cesare Zavattini, il Premio Suzzara si distingue da subito per la composizione della giuria, composta non solo da galleristi, storici e critici d’arte ma anche da un operaio, un impiegato e un contadino, e per il carattere dei premi, costituiti da prodotti della terra oppure delle mani operaie. La forte valenza simbolica stava nell’equiparare il valore dei prodotti del lavoro artistico, che divenivano proprietà del Comune di Suzzara Mantova), con quello dei prodotti del lavoro contadino e operaio.
Il Premio Suzzara rifletteva un'idea per molti aspetti sorprendente e utopica, secondo la quale l'arte doveva rispondere a un bisogno di bellezza, qualità e poesia comune a tutti gli uomini, di qualunque condizione sociale e livello culturale.
La collezione di Suzzara inizia a riflettere sui termini della questione realista nell'Italia tra gli anni Quaranta e i Cinquanta, coinvolgendo artisti quali Armando Pizzinato, Renato Guttuso, Giuseppe Zigaina, Renato Birolli, Aligi Sassu, Domenico Cantatore, Giulio Turcato, Franco Francese, Bepi Romagnoni, Titina Maselli, per proseguire negli anni Sessanta tra boom economico e impegno civile. Nel 1975 nasce la Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea prima di allora le opere vincitrici erano state ospitate in alcuni edifici pubblici e privati della città), che intraprende un percorso in parte estraneo alla tradizione del realismo, coinvolgendo grandi artisti contemporanei come Mauro Staccioli, Nicola Carrino, Giosetta Fioroni, Concetto Pozzati, Gianfranco Pardi, Gianni Colombo. Nel 2002, con la fondazione del Museo Galleria del Premio Suzzara, si apre al pubblico un patrimonio di oltre ottocento opere acquisite nel corso di una storia iniziata nell’immediato dopoguerra.
Elisabetta di Maggio,
Parigi 2008 Sapone di Marsiglia tagliato a mano con bisturi
Sezioni
Progettare il momento. Dell’effimero e del suo contrario.
RIGENERAZIONE.'Concorso ad inviti per la realizzazione di'quattro progetti per il territorio.'
Inaugurazione
15 settembre 2013, ore 11:00, Galleria del Premio Suzzara (Mn)
Curatela
Paola Boccaletti, Elisabetta Modena, Marco Scotti'
Progetto'didattico
Presentazioni/workshop con artisti del Premio e visite dedicate.
Creazione di una Giuria composta da alunni delle scuole di ogni ordine e grado e da
insegnanti/presidi/genitori che conferiranno un Premio speciale ad un artista del Concorso.'
Galleria'del'Premio'Suzzara
Conservatore Marco Panizza
Segreteria Daniela Sessi
Via Don Bosco 2/a, 46029 Suzzara(MN)
tel 0376 535593; galleriapremio@comune.suzzara.mn.it '