Presentazione della mostra con Paul Fryer, artista e amico di Damien Hirst,
Lapo Elkann ed Elena Geuna, curatrice della mostra.
E’ l’artista vivente più famoso al mondo, il più ricco e anche il più furbo.
Ennesima prova di questo versatile e invidiato talento è la meravigliosa collezione che in questi anni ha saputo creare.
Poliedricità e fantasia che si può percepire nella selezione proposta fino al 10 Marzo 2013, nella stupenda Pinacoteca Agnelli nel centro della elegante palazzina del Lingotto di Torino.
Dalla raccolta sono state selezionate un gruppo di opere molto variegata, oltre cento, presentate in sale facenti riferimento alle amicizie dell'artista inglese, con cui spesso si son scambiati i pezzi, e agli artisti che lo hanno ispirato, di chi ha cercato i lavori sul mercato internazionale.
Selezionate per tipologia esprimono diversi approcci tecnici e hanno un forte impatto emotivo. Il titolo "Freedom not genius" mette in risalto il valore preminente della libertà dell'essere artistico, svincolato anche dall'idea limitatrice della genialità.
Intensità, che come il suo proprietario, è la caratterizzazione di questi lavori che toccano spesso forti temi declinati sempre con molto capacità e qualità estetica.
La raccolta di Damien Hirst si chiama "Murderme Collection" ed ha come riferimento due filoni principali il concetto di "wunderkammer" e quello del "memento mori".
E' la seconda volta che viene presentata al pubblico, la prima in una selezione molto limitata, fu alcuni anni fa' alla Serpentine Gallery di Londra. In futuro sarà resa pubblica in uno spazio che si sta strutturando e che vedrà la luce fra alcuni anni.
La selezione spazia da Picasso a Paul Insect, con pezzi molto belli e ben allestiti.
Molto interessanti sono i tanti progetti didattici che sono stati realizzati parallelamente all'evento, sia per le scuole materne che primarie, e le iniziative raccolte sotto il titolo "domeniche in pinacoteca", per approfondimenti visitate il sito.
Come sempre non dimentica di fare un bel giro nell’arca-caveau per ammirare i bellissimi Matisse e le stupende vedute sul Canal Grande di Canaletto.
La stupenda raccolta di Matisse nell'Arca sulla Pinacoteca