Dopo Londra è Parigi che si allestisce per accogliere il variegato mondo dell’arte contemporanea internazionale.
Con le Fiac, dove ci saranno bel oltre 180 gallerie da tutto il mondo, a fare da capofila a un gruppo di eventi molto stimolanti che si spargono per tutto il centro.
Si va così dallo YIA, che guarda alle proposte più giovanili, nell’accogliente quartiere del Marais, in quattro spazi diversi.
Si consolida Slick, sulle Berges de la Seine.
Show Off, alla sua ottava edizione, presente gli artisti del Quebec come ospiti speciali, nei giardini vicino a Place de la Concordo accanto alla popolare Art Élysée.
Cutlog si sposta all'Atelier Richeliu vicino a Palazzo Reale, arriva poi Outsider Art Fair in Rue D’Artois presso l’albergo Le A in Rue d'Artois 4.
Per la sezione delle sculture le Fiac usa i bellissimi giardini delle Tuilleries, davanti al Louvre, già ricchi di antiche statue, gli spazi del Giardino Botanico e le nuove aree vicino al Gran Palais e su le Berges de Seine, il bel lungo fiume sotto il ponte Alexandre III.
Gli eventi dureranno dal primo pomeriggio fino a notte inoltrata, come Giovedì 24 Novembre, quando molte gallerie organizzeranno un’apertura corale con diversi interventi artistici, quali performance, incontri con artisti, conferenze, visite guidate.
In questi giorni ovviamente i principali musei della capitale francese offrono una bella serie di mostre; tra le tante segnaliamo la stupenda mostra di Georges Braque Al Grand Palais e al Centre Pompidou la mostra "Modernités plurielles".
Sicuramente da non perdere quella alla Fondazione Cartier con i recenti lavori di Ron Mueck e se avete tempo fate anche un salto al Palais de Tokyo dove Philippe Parreno occupa l’intero spazio con le sue opere.