Sono mesi di grande
fermento agli Uffizi di Firenze, che vede un forte impulso di ammodernamento
della proposta espositiva.
In questi ultimi mesi sono
state rinnovate diverse sale. All’inizio dell’anno si è iniziato con quelle
dedicata a Caravaggio e alla pittura seicentesca, poi la creazione di una sala dedicata
alle relazioni di Michelangelo e Raffaello e ora una tutta per Leonardo da
Vinci.
Le ultime due aperture
vedono un progetto contemporaneo di allestimento che evidenzia ogni opere e le
protegge con speciali vetri antiriflesso e con interni ambienti conservativi.
Nella prima è stato posto
centralmente il tondo Doni corredato dalle opere di Raffaello, con i ritratti
di Maddalena e
Agnolo Doni e la Madonna del Cardellino, e Fra Bartolomeo.
Nella seconda ci son ben tre
lavori del maestro di Vinci, il progetto mai finito dell’Adorazione dei Magi,
recentemente restaurato, l’Annunciazione e il battesimo di Cristo eseguito
dalla bottega del Verrocchio, in cui Leonardo realizzò il famoso angelo a
destra dell’opera.
Con questi nuovi
allestimenti prosegue il grande lavoro di rinnovamento compiuto dal nuovo
direttore Eike Schmidt e col prezioso supporto delle associazioni Amici degli
Uffizi e Friends of the Uffizi Galleries per rendere questo meraviglioso museo
sempre più piacevolmente fruibile.