In questi giorni il Museo
della Ceramica di Mondovì è stato invaso da strane presenze, fra i meravigliosi
pezzi storici si sono infiltrati strani manufatti simili ma alterati da
presenze anomali.
Così fra un delicato piatto
di fine ottocento uno vicino vassoio è invaso dalla pubblicità odierna. Alcune
delicate statuine romantiche sono state contaminate da scarti industriali
contemporanei.
Non sono alterazioni
extrasensoriali ma i nuovi pezzi che l’artista Francesco De Molfetta ha portato
nello storico museo.
Questa piacevole iterazioni fra passato e presente attiva un delizioso gioco di riflessioni sul gusto e sulla tecnica artistica della ceramica. Una caccia al tesoro che si sviluppa fra i pezzi della collezione permanente con questi temporanei. Fra antico e moderno, legati dalla grande qualità tecnica e dal pregio del lavoro artigianale.
Le squisite fatture in
porcellana del tipo neo Capodimonte o delle terraglie dolci, manifestano la
loro tradizione e la capacità di essere materiale presente, attuale, partecipe
del piacere quotidiano.
Francesco De Molfetta | Old
but Gold al Museo della Ceramica, Piazza Maggiore 1 Mondovì fino al 29 Luglio 2018