La Fondazione SRR quest’anno ha supportato Mira
Asriningtyas, Nora Heidorn, Kari Rittenbach per la realizzazione della
dodicesima edizione della Residenza per Giovani Curatori Stranieri con il
sostegno della Compagnia di San Paolo.
Nel loro percorso di incontro e selezione hanno valutato
una serie di opere che pongono l'attenzione sulla percezione della vita
cadenzata dal flusso temporale.
Allontanandosi sempre più dalla condizione naturale
libera da regole gli esseri umani hanno trasformato la loro esistenza creando
meccanismi artificiali, dalle meridiane ai nuovi device che hanno cambiato la
percezione e le dinamiche del vivere.
Lo sguardo degli artisti proposti ci invita così a
ripensare a questo mutamento agendo in modo alterato rispetto alla “tradizione”
acquisita.
Si trasforma lo scorrere del flusso vitale nel
languido video di Marinella Pirelli, o ci si abbandona all’attimo nelle azioni
dei Kinkaleri, alterazioni che posso prendere forma dalla natura stessa come stimola
l’opera di Leone Contini o dalla produzione industriale come nell’assemblaggio
di Francesco Pozzato.
Correda l’articolata esposizione il libro
pubblicato dalla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e NERO, con stimolanti
spunti e riflessioni.
Gli artisti in mostra fino al 7 Ottobre sono:
Lisetta Carmi, Leone Contini, Giulia Crispiani, Alessandra Ferrini, Kinkaleri,
Beatrice Marchi, Marinella Pirelli, Francesco Pozzato, Davide Stucchi.