Transitare nei limiti, che siano i confini di
nazioni di culture, alla ricerca di un approdo.
Speranze che non troveranno mai luogo essendo
tutto continuo divenire, i luoghi di fuga dove ora si ritorna per la
villeggiatura, un inno tedesco usato per unire un’Europa in continuo
cambiamento, oltre le costrizioni politiche, dove tutto è instabile.
Il fascino del lavoro di Remijon Pronja, con la curatela
di Claudio Cravero, è la sua ampia immedesimazione nella sua storia che è la
storia di tutti noi, spesso dimenticata per ammantarsi di prestigio.
Fino al metà Maggio presso Opere Scelte.