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16/05/18

Lucca Art Fair, piccola e simpatica




Lucca Art Fair, la piccola e simpatica fiera d’arte moderna e contemporanea giunta  alla sua terza edizione, torna al Polo Fiere di Lucca dal 18 al 20 maggio, confermandosi come autorevole punto di riferimento per il mercato dell’arte nazionale e, in particolare, del Centro Italia.

Saranno quarantotto in tutto gli attori del contemporaneo chiamati a rendere Lucca Art Fair uno stimolante e indispensabile strumento di aggiornamento e dibattito per collezionisti, addetti ai lavori e appassionati del settore.

Paolo Batoni, direttore della fiera, ha confermato la visione curatoriale delle passate edizioni, dando tuttavia nuovo impulso all’evento con momenti inediti di potenziamento della ricerca e della sperimentazione culturale.

«Oggi le fiere – spiega Batoni – sono un momento indispensabile di incontri, trattative, aggiornamento, un luogo di scambio economico e culturale, dove c’è fermento, voglia di fare e dove si restituiscono esperienze. Una piazza dove i tanti attori coinvolti danno vita a qualcosa che trova sviluppo nel tempo. Su queste basi ho voluto interpretare anche questa nuova edizione di Lucca Art Fair».




Sono cinque, in tutto, le sezioni che animeranno Lucca Art Fair 2018.
Una Main Section accoglierà trentadue gallerie storicizzate (di cui due straniere) che proporranno una visione sull’arte moderna e contemporanea.

La zona T.A.Z. - acronimo di Temporary Art Zone - racchiuderà cinque gallerie italiane a indirizzo più sperimentale.

La sezione Letture Critiche, quest’anno a cura di Francesca Baboni, metterà per la prima volta in dialogo gli artisti di quattro diverse gallerie: Matteo Lucca Lucia Nanni(Magazzeno art gallery), Fausto Gilberti Nico Mingozzi (galleria D406 Fedeli alla linea), Andrea Mariconti e Alfio Giurato (Federico Rui arte contemporanea) eAleksandar Dimitrijevic e Goran Dragas (galleria Prototip).  «Il progetto di letture critiche per questa edizione di Lucca Art Fair – racconta Baboni - è coerente e caratterizzato da un fil rouge che unisce assieme gli artisti. Caratteristica sostanziale difatti della loro poetica, alcuni emergenti altri già pienamente affermati, è sicuramente il saper raccontare le luci e le ombre che stanno dietro alla prosaica quotidianità, esplorando i territori oscuri della mente e di una memoria passata».

Come di consueto una sezione sarà dedicata all’Editoria mentre tra le novità compare il progetto Art Tracker a cura dal professionista under 35 Gabriele Tosi, che vedrà coinvolti con lavori site specific i quattro artisti vincitori dell'omonimo premio assegnato nell'ottava e precedente edizione del Premio Combat: Martina BrugnaraChiara CampanileMarco Groppi e Simone Monsi.

La configurazione della fiera per questa edizione si amplierà inoltre con il nuovo formatVissi D’Arte in programma il 19 e 20 maggio che, attraverso una serie di dialoghi con artisti, curatori, manager e collezionisti, delineerà una visione multipla e incrociata sul sistema dell’arte, costruita sulla base di diverse esperienze e visioni. 

Tra le proposte collaterali sabato e domenica si svolgeranno le visite guidate gratuite(prenotazione obbligatoria scrivendo a info@luccaartfair.it) tra gli stand degli espositori, volte ad avvicinare il grande pubblico al collezionismo d’arte.




Per tutto l’arco dei tre giorni di fiera, infine, si svolgerà una performance che vedrà confrontarsi sulla pratica del disegno quindici artisti transgenerazionali legati all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Il progetto è curato da Andrea Lucchesi.

Per il programma dettagliato consultare il sito www.luccaartfair.it


LUCCA ART FAIR 201818 – 20 maggio 2018Polo Fiere LuccaVia della Chiesa XXXII, trav. I, 237