Da
poco tempo l’Archivio di Stato di Cuneo ha aperto i suoi battenti nella nuova sede
di Corso Marcello Soleri, 6.
Poco
tempo fa aveva organizzato un’apertura eccezionale con la mostra “Carte di Natale”
promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Una piccola preziosa
occasione per poter ammirare alcuni antichi documenti che questo importante istituzione
custodisce. Si trattava di delicate pergamene, documenti musicali manoscritti dal
secolo XI con scrittura neumatica contenenti testi e canti per la liturgia delle
ore.
Un
piccolo eccezionale evento che manifesta il ricco patrimonio storico del nostro
territorio.
Presso
l’Archivio di Stato di Cuneo sono conservati documenti proviene dal Tribunal de
première instance de Saluces (Stato Civile Napoleonico, 1802-1813, in lingua francese),
e dal Tribunale di Mondovì (Stato Civile Italiano, 1866-1899). In particolare lo
stato civile napoleonico riguarda 40 Comuni del circondario di Saluzzo, appartenenti
al Dipartimento della Stura, mentre la documentazione relativa allo stato civile
italiano riguarda 33 Comuni del circondario di Mondovì e comprende, in via eccezionale,
anche registri parrocchiali di numerosi Comuni relativi agli anni 1853,1864 e 1865.
Recentemente
buona parte del materiale, per un totale di 198.000 immagini, è stato caricato sul
portale e ora sono disponibili i registri, unitamente ai loro allegati, dello Stato
Civile Napoleonico (1806-1815), dello Stato Civile della Restaurazione (1816-1860)
e dello Stato Civile Italiano (1861-1899).
Un
grande patrimoio storico che la città può "vivere" per capire il suo presente.