Sbrodolamento dei più importanti critici italiani d'arte contemporanea per lodare le foto/light box di Jeff Wall, ora in mostra al PAC di Milano. Una marea di commenti di indicibile bellezza per la banalità delle foto che devono essere guardate per svelare non si sa bene che cosa, che è successo prima che forse succederà dopo, che rimanda per un dettaglio a uno dei tanti altri che rimandano...
Per me si tratta del nulla di chi perde tempo a costruire finti set per rappresentare il finto della vita, meglio una qualsiasi foto vera di un ragazzino postata su una chat vera, serena e senza la filippica curatoriale.