Giovedì sera, intorno alle 23.20, una turista di lingua inglese ha danneggiato, staccandolo di netto, il dito indice della mano sinistra della scultura di Pio Fedi raffigurante Il ratto di Polissena. Tutte le dita di quella mano sono prodotto di integrazioni, rese necessarie da ripetute asportazioni e atti vandalici (l'ultimo nell’ottobre del 2012, proprio allo stesso dito indice).
Appena accaduto l’episodio, una vigilante della Sipro in servizio prsso la Loggia, ha avvertito una pattuglia dei Vigili Urbani, dando precise indicazioni relative al responsabile del gesto.
Intervenuti immediatamente, i Vigili hanno fermato e identificato l’autrice dell’atto vandalico che si stava allontanando dalla Loggia.
La direzione degli Uffizi, da cui dipende la Loggia dei Lanzi, ha disposto che il frammento venisse reintegrato da Alberto Casciani, il restauratore già intervenuto cinque mesi fa sullo stesso elemento lapideo.
Questi si è subito reso disponibile e, già nella tarda mattina, ha riattaccato il dito asportato. L’operazione si è svolta in tempi rapidi anche perché, in previsione di una nuova eventualità del genere, lo scorso ottobre era stato inserito un piccolo perno ligneo tra il dito e la mano, un accorgimento che si è rivelato utile per evitare danni ulteriori al marmo.