Se non vi è bastato il
tour de force di Londra ora è la volta di Parigi che, per fortuna è più
raccolta. La maggior parte delle gallerie è situata sopra il quartiere del
Marais, mentre un numero minore è in zona Saint Germains de Prè.
Da non perdere è
sicuramente la nuova ala, anzi corte del Louvre. La sezione di arte
orientale che ha aperto da poche settimane, un vero gioiello architettonico
pieno di meraviglie. Stupenda poi la mostra su Raffaello e gli ultimi sette
anni, mostra che poi passerà al Prado con cui è stata ideata, un’esposizione
raffinata e con pezzi meravigliosi.
Mentre
un'elegante “Canaletto à Venise” è proposto al Musée Maillol. In contemporanea al Musée Jacquemart-André
è posto un confronto fra lo stesso e il Guardi.
Sulla
riva opposto il Museo d’Orsay propone una mostra sulla moda, con una selezione
di opere di grande valore artistico. E ci sono i progetti di Victor Baltard,
un’ ampio sguardo al lavoro dell'architetto che ha ideato alcune delle più note
strutture in ghisa e vetro di Parigi.
Al
Quai Branly stupenda l’esposizione etnografica sulle parrucche e sulle
acconciature e non perdetevi que “Aux Sources de la peinture aborigène”.
Il Musée de
l'Orangerie propone una delicata retrospettiva su Chaïm Soutine.