7-8 Aprile 2018 / S.a.L.E. Docks. Venezia
Una piattaforma di opere e tavole rotonde.
Una narrazione sviluppata attorno all'opera Reverie. On the Liberation
From Work (presentata in una versione inedita al S.a.L.E) di Danilo
Correale che propone, attraverso gli strumenti dell'ipnosi,
un'esperienza di decolonizzazione soggettiva in preparazione per una
società post-work.
Un mondo dove piena automazione e reddito
universale convivono, dove tempo e soggettività sono finalmente liberi
dal paradigma del lavoro.
In
mostra saranno inoltre presentati due progetti: Crypto Rituals, MACAO
(Nuovo centro per le arti, la cultura e la ricerca di Milano) e
Data-Production Labour dell'Institute of Human Obsolescence, in cui
un'applicazione renderà visibile, quantificandolo, il valore prodotto
dall'utente durante la navigazione sui social network, in modo tale da
cambiare la prospettiva sull'utilizzo di queste piattaforme: da
passatempo sociale a lavoro non retribuito.
I progetti presentati
inquadrano una tensione che va diffondendosi: l'arte diventa strumento
per affrontare i temi del lavoro, dei modelli di produzione e delle
forme della retribuzione. Eppure la fiction di queste visioni esprime
una potenza che va ben oltre il mero esercizio di immaginazione; al
contrario essa produce vere e proprie applicazioni speculative e crea
strumenti importanti per analizzare i problemi di un'epoca segnata dalla
crescente automazione e da un lavoro che sempre più si presenta come
unione di energia e informazione (di combustione fossile e di
algoritmo).
I talk previsti si concentreranno su tutti questi
temi ed altri ancora dal punto di vista dell'estetica, dell'economia,
della sociologia del lavoro e degli studi di genere.
Sabato 7 aprile
h. 18
OPENING
h.. 19
ARTE e NUOVI PARADIGMI DEL LAVORO NELL' EPOCA DIGITALE
Danilo Correale
Maurizio Lazzarato
Emanuele Braga e Maddalena Fragnito:
Valerio Mattioli
Domenica 8 aprile
h. 16
RIVOLUZIONE DIGITALE E LAVORO NELL'ECONOMIA DELLA PROMESSA
Roberto Ciccarelli
Valeria Graziano:
Manuel Beltràn:
h. 19
SOMATECA: TECNOTRANSFEMMINISMO E POTENZA DEI CORPI QUEER
Carlotta Cossutta e Arianna Mainardi
Ilenia Caleo