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30/11/15

Metaforms Art Basel Miami



Per l'edizione 2015 dell’evento di ArtBaselMiamiBeach, Nicholas Baume, Director e Chief Curator of Public Art Fund, ritornano per il suo terzo anno per curare la mostra 'Metaforms', con 27 opere ed installazioni site-specific, costellata da performance di artisti emergenti provenienti da oltre 11 paesi. Come sempre il progetto troverà spazio presso il Collins Park di Miami Beach, uno suggestivo spazio espositivo all'aperto.





L’iniziativa è prodotta, per il quinto anno consecutivo, in collaborazione con il Bass Museum of Art con lavori di Olaf Breuning, James Capper, Tony Cragg, Melvin Edwards, Sam Falls, Sylvie Fleury, Katharina Grosse, Matt Johnson, Jacob Kassay, Kris Martin, Rubén Ortiz Torres, Athena Papadopoulos, Ishmael Randall-Weeks, Sterling Ruby, Michael Sailstorfer, Tomás Saraceno, Tony Tasset, Rirkrit Tiravanija, Francisco Ugarte, Timm Ulrichs, Marianne Vitale, Ursula von Rydingsvard, Hank Willis Thomas, Robert Wilson, Yan Xing e Xiao Yu.



28/11/15

Portikus " In it" Jana Euler




Portikus is pleased to announce In it, an exhibition of work by Jana Euler. An alumna of Frankfurt’s Städelschule, where she studied from 2002 to 2008, Euler has been widely presented and discussed in Germany and abroad. The show at Portikus now features a series of new works—paintings and installations—the artist created in Marseille and Frankfurt for this occasion.


Euler’s practice ranges far beyond the confines of the medium of painting, although they are central to each of her exhibitions. In the past, the artist prepared for solo shows by devising comprehensive installations encompassing sculptures, paintings, and wall texts, drawing connections between individual works and outlining possible ways to read her art based on the architectural situation or the viewer’s position in the space.


27/11/15

Adolfo Wildt L’ultimo simbolista, alla Gam di Milano



Inaugura oggi alla GAM Galleria d’Arte Moderna di Milano una grande mostra su “Adolfo Wildt (1868-1931). L’ultimo simbolista” un percorso di valorizzazione dei nuclei più significativi delle sue collezioni scultoree.


L'evento prenderà avvio il 27 Novembre e durerà fino al 14 Febbraio 2016, questo progetto è stato ideato con la straordinaria collaborazione dei Musées d’Orsay et de l’Orangerie diParigi - dove è stata presentato, nei mesi scorsi, un percorso dedicato alla ricerca dello scultore milanese sulla resa plastica e materica attraverso 55 opere in gesso, marmo, bronzo, accompagnate da una serie di disegni originali e alcune opere a confronto: oltre alla Vestale di Antonio Canova,  opere di Fausto Melotti, Lucio Fontana e Arrigo Minerbi.


La mostra di Milano intende porsi al centro di un percorso storico-artistico allargato alla città stessa, che valorizza  tutte le testimonianze wildtiane ancora esistenti attraverso un itinerario tematico diffuso, con visite guidate realizzate in collaborazione con il Touring Club Italianoe appuntamenti di approfondimento condivisi anche con il FAIFondo Ambiente Italiano.



26/11/15

Prove di Carisma, Manuele Cerutti a Berlino







L'artista Manuele Cerutti espone fino al 13 Febbraio alla galleria 401 Contemporary di Berlino. 


Manuele Cerutti: "In PROVE DI CARISMA I continue my research on the subjectivity of objects, which is currently a central concern of my work. This subjectivity of objects is expressed not only by the implementation of a vocabulary of postures and behaviours, but by the development of a charismatic aura. This charismatic aura can be read as a negation of the traditional hierarchy between subjects and objects.


In the first room of the exhibition, Prove di carisma, three works demonstrate a fully developed charismatic attitude; other works show the phases of the beginning and the end, the formation and extinction.

The second room presents the crowd; the indispensable counterpart in the charismatic adventure. Charisma is not solely the result of its own agency but relies on the acceptance and support of its audience.

Finally, in the third room, the rest of the world is represented; self-standing characters unaffected by the charismatic aura."


24/11/15

Camera, i ricordi fotografici di Boris Mikhailov


Una nuova stupenda realtà dedicata alla fotografia è stata avviata da alcune settimane aTorino, si tratta di Camera Centro italiano per la fotografia.


Questo interessante spazio apre con la mostra su Boris Mikhailov, noto fotografo ucraiono. L'esposizione è molto ben allestita, in un sapiente mix fra proposte storiche  e alcuni sui più recenti lavori.


Si inizia con la germinale serie Superimpositions, un mix fra scatti con forte impatto emotivivo e bellezza.  Segue una sala intima per “Black Archivi” percezioni abitative in cui pubblico e privato superano i confini usuali. Si passa a “Red Series” una manipolazione di proprietà e tecnica in cui l' artista si racconta politicamente per giungere a “Crimean Snobbism predilige” un gioco amaramente temporale del potere e della cultura. “Tea coffee cappuccino” ci porta al presente compromesso dalle illusorie speranze occidentali e si conclude il percorso con “The theater of war” recente reportage da Kiev sugli scontri per l' integrazione dell'Ucraina con UE.

Per tutti gli appassionati di fotografia, mostra da non perdere.















http://camera.to/
Camera, Via delle Rosine, 18, 10123 Torino

22/11/15

Novembre fra rocce e pensieri, esposizioni in corso presso le gallerie d’arte a Torino




Mentre il centro città offre la luminosità delle luci d'artista nelle diverse gallerie torinese le proposte sono molto variegate. 

Il trend rocce pare molto di moda in questo periodo a Torino, non solo la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, ma anche presso la Galleria Franco Noero le rocce abbondano nell’intervento Rocks and Mirrors di Darren Baders.





Da Alessio Moitre ci sono alcuni sassolini ma sono parte dell’intervento gioco di Francesca Arri dal titolo “Play




"Gioca" con la figliolina, Ryan Gander presso lo spazio Quartz dove ha presentato manufatti del vivere familiare, in una luminosa situazione.





In fronte lo spazio Van Der presentare la prima tappa del tour di The Real Jobun’idea di Lia Cecchin e Daniella Isamit Morales.







Presenta il suo accurato progetto per Bivacco Urbano iniziativa del Progetto Diogene presso lo spazio e/static dove è presente il lavoro di Jaimini Patel,  e sul tram dove ci sono le opere di Apparatus 22






Più complessa la visione da Opere scelte dove tre artiste, Sven Druhl, Jan Muche, Susanne Schuricht si confrontano sul tema della luce.





Presso la Galleria NormaMangione sono presentati i recenti lavori di , che continua la sua ricerca formale con ottimi risultati.



Presso Guido Costo il fantastico intervento di Paul Etienne Lincoln.











Presso la Biblioteca Nazionale c'è la mostra Traces. Documento e testimonianza nell'arte contemporanea italiana