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03/11/15

Che cento fiori sboccino



La Fondazione Merz partecipa al progetto L’Albero della cuccagna. Nutrimenti dell’arte, la mostra diffusa sul territorio nazionale che coinvolge numerose istituzioni pubbliche e private a cura di Achille Bonito Oliva, con un’opera inedita dell’artista cileno Alfredo Jaar, visibile dall’8 all’11 ottobre – in occasione del convegno sul ruolo dl Museo curato da Zonarte e dell’Undicesima Giornata del Contemporaneo – e nuovamente a partire dal 3 novembre.
Collocata nello spazio esterno della Fondazione, l’installazione dal titolo Che cento fiori sboccino ha un chiaro riferimento alla campagna maoista del 1956, che iniziò incoraggiando la libertà di parola e di critica costruttiva per promuovere la rivoluzione, ma che venne poi brutalmente interrotta, trasformandosi in una vera disgrazia per il dibattito culturale e intellettuale.


Un concetto che Alfredo Jaar ha già affrontato, ma mai prima d’ora sotto questa forma e in uno spazio aperto.
Per la Fondazione Merz l’artista disegna il simbolo dell’infinito (∞), utilizzando fiori che tracciano il perimetro dei due cerchi. Nell’accostare il numero di 100 fiori al simbolo dell’infinto l’artista inverte la formula di Mao e rinnova un appello alla coscienza e alla bellezza della natura: una bellezza destinata a esaurirsi se non si è in grado di affrontare le critiche costruttive. Completa l’installazione, la scritta al neon Che cento fiori sboccino.


8-11ottobre 2015 / 3 novembre 2015 – 10 gennaio 2016
  


Segnaliamo anche la speciale iniziativa  COLAZIONE MERZ nei giorni 6-7 novembre 2015 dalle 9.30 alle 11.30

La Fondazione Merz offre a tutti i visitatori l'occasione per iniziare un'€™intensa giornata piena di iniziative con una deliziosa colazione a cura di Lavazza......



ORARI SPECIALI DURANTE ARTISSIMA

5 novembre aperto dalle 11 alle 19

6 novembre aperto dalle 9.30 alle 19

7 novembre aperto dalle 9.30 alle 22 (Notte delle Arti Contemporanee)

8 novembre aperto dalle 9.30 alle 19