Inaugura oggi alla GAM Galleria d’Arte Moderna di Milano una grande mostra su “Adolfo Wildt (1868-1931). L’ultimo simbolista” un percorso di valorizzazione dei nuclei più significativi delle sue collezioni scultoree.
L'evento prenderà avvio il 27 Novembre e durerà fino al 14 Febbraio 2016, questo progetto è stato ideato con la straordinaria collaborazione dei Musées d’Orsay et de l’Orangerie diParigi - dove è stata presentato, nei mesi scorsi, un percorso dedicato alla ricerca dello scultore milanese sulla resa plastica e materica attraverso 55 opere in gesso, marmo, bronzo, accompagnate da una serie di disegni originali e alcune opere a confronto: oltre alla Vestale di Antonio Canova, opere di Fausto Melotti, Lucio Fontana e Arrigo Minerbi.
La mostra di Milano intende porsi al centro di un percorso storico-artistico allargato alla città stessa, che valorizza tutte le testimonianze wildtiane ancora esistenti attraverso un itinerario tematico diffuso, con visite guidate realizzate in collaborazione con il Touring Club Italianoe appuntamenti di approfondimento condivisi anche con il FAI, Fondo Ambiente Italiano.