Presso Palazzo Reale si è inaugurata ieri sera il progetto espositivo dedicato all'eclettico Pelagio Palagi, disegnatore, architetto e pittore,
Sotto il titolo "Pelagio Palagi a Torino. Memoria e invenzione nel Palazzo Reale" si approfondirà l'attività svolta a Torino a partire dal 1832 dall'architetto bolognese in qualità di "Pittore preposto alla decorazione dei Reali Palazzi" su commissione del re Carlo Alberto di Savoia.
La mostra, che si apre il 9 novembre 2019 e chiuderà i battenti il 9 Febbraio 2020, si tiene proprio là dove l'arte di Palagi ha raggiunto la massima espressione, nel Palazzo Reale di Torino, che l'architetto riallestì per i Savoia conferendo alla struttura un nuovo e monumentale aspetto, allineato alle nuove esigenze legate alle grandi ambizioni del sovrano e al cerimoniale di corte.
Un lavoro che oggi potremmo definire di restyling, eseguito anche grazie anche alla collaborazione di un team di pittori (Francesco Gonin, Carlo Bellosio), scultori e stuccatori (Giuseppe Gaggini, Francesco Somaini, Diego Marielloni), ebanisti (Gabriele Capello detto il Moncalvo), bronzisti (ditte Colla e Odetti, Manfredini e Viscardi).
Tra i capolavori realizzati spicca la Sala da Ballo, una delle massime espressioni di Palagi, che ancora oggi mantiene intatto il suo fascino, lasciando visitatori e addetti ai lavori a bocca aperta.