Vincent van GoghRitratto di Joseph-Michel GinouxOttobre-dicembre 1888Olio su tela 65,3x54,4 cm
© Kröller-Müller Museum, Otterlo, The Netherlands
Fra le mostre più attese di questo nuovo anno sicuramente ci sarà quella su Van Gogh a Trieste, presso il Museo Revoltella dal 22 febbraio al 30 giugno 2024.
La mostra, sviluppo di quella che si era svolta a Roma, sarà arricchita da due ospiti di eccezione, esposti per la prima volta insieme: Monsieur e Madame Ginoux (meglio nota come l’Arlesiana), opere iconiche che si ricongiungeranno a Trieste dopo 134 anni. I due ritratti dei proprietari del caffè di Arles, frequentato da Van Gogh, furono realizzati nel 1890 e conservati rispettivamente l'uno presso il Kröller-Müller Museum di Otterlo – prestatore di quasi tutte le opere presenti in mostra – e l’altra alla Galleria Nazionale di Roma. In occasione della mostra triestina i due coniugi, amici e ritratti da Van Gogh, si rincontreranno e potranno stare nuovamente vicini.
Vincent van Gogh (Zundert, 30 marzo 1853 - Auvers-sur-Oise, 29 luglio 1890) ebbe una vita difficile, trascorsa sul filo della pazzia, inquieta ed errabonda, fino al tragico finale che lo portò al suicidio ad appena 37 anni. Come molti grandi artisti, la sua opera non fu compresa in vita ma oggi è l’artista più conosciuto al mondo, icona della storia dell’arte, amatissimo dal grande pubblico. Nella mostra a Trieste – curata da Maria Teresa Benedetti e Francesca Villanti e realizzata con la collaborazione del Museo Kröller-Müller di Otterlo – saranno esposti oltre 50 capolavori di Van Gogh, arricchiti da ampi apparati didattici, video, sale emozionanti e scenografiche e molto altro.
La mostra è organizzata dal Comune di Trieste e Arthemisia.