Fra
pochi giorni si assegnerà il Turner Prize, il noto premio inglese
per l’arte contemporanea.
Come
da tradizione la mostra in corso alla Tate Britan presente i
finalisti, con opere realizzate nell’anno precedente, fra i
selezionati il 5 Dicembre sarà nominato il vincitore
Sicuramente
la grande opera di Anthea Hamilton, un grande sedere su uno sfondo di
mattoncini, vince il premio del più fotografato, con relativa
condivisione sui social, confermando come il trash ha sempre un suo
grande fascino e immediato successo.
Le
altre opere sono di Helen Marten, un’opera di ambientazione molto
ridondante. Josephine Pryde “gioca” con i trenini, mentre Michael
Dean assembra il disagio contemporaneo con un forte impatto
estetico.