Il MACRO a Roma propone, fino al 16 febbraio 2025, l'occasione di immergersi in "Yard" un’opera realizzata originariamente nel 1961 in occasione della collettiva Environments, Situations, Spaces presso la Martha Jackson Gallery di New York.
Nel cortile della galleria Allan Kaprow dispose in modo casuale centinaia di pneumatici usati dai quali emergevano cinque cumuli di carta catramata che coprivano delle sculture della collezione di Martha Jackson. I visitatori erano incoraggiati a camminare sugli pneumatici e a lanciarli liberamente.
Yard, come gli altri Environments, è concepita come un’opera in trasformazione, una partitura concettuale da riallestire in diversi spazi adattandosi ogni volta alle peculiarità del luogo.
In occasione della sua prima presentazione a Roma, Yard è installata nel cortile del MACRO in un ideale richiamo a quello della galleria newyorchese.
Yard è ancora oggi il manifesto di un’arte capace di fondersi con gli spazi esistenti e i contesti sociali in cui è situata, criticando l’idea del potere individuale dell’artista a favore della collettività, e negando l’idea che l’opera debba necessariamente aspirare a una condizione definitiva.