Continuano
gli atti vandalici al “Monumento alle vittime gay della persecuzione nazista” progettato da Elmgreen
& Dragset a Berlino.
L'opera ideato dal duo artistico è un stanza riservata dentro è proiettato un
video, che viene cambiato ogni due anni coinvolgendo ogni volta un nuovo
artista. Attualmente c’è un lavoro di Yael Bartana.
Il monumento è stata inaugurata nel 2008, situata vicino al Museo dell'Olocausto, e di tanto
in tanto viene presa di mira da atti vandalici, come è successo nuovamente il
mese scorso.
Segno
che ancora oggi è determinante lavorare sulle difficoltà relazionali del vivere
civile e che l’arte possa essere un elemento costruttivo.