Da pochi giorni è stato inaugurato il Calder Gardens, una nuova destinazione culturale dedicata all'arte di Alexander Calder. Situato sulla Benjamin Franklin Parkway, tra la 21ª e la 22ª Strada, a Philadelfia, il sito di 1,8 acri è stato progettato per immergere i visitatori in uno spazio che catalizza riflessione e rinnovamento, evidenziando l'interazione tra arte, architettura e paesaggio: un invito aperto all'interpretazione e alla scoperta.
Calder Gardens nasce da una collaborazione unica tra la Fondazione Calder, che fornisce la visione curatoriale, e la Fondazione Barnes, che fornisce supporto amministrativo e operativo attraverso un innovativo modello di condivisione delle risorse. I giardini e i prati del sito, caratterizzati da specie autoctone e perenni, sono stati creati dal rinomato paesaggista olandese Piet Oudolf. L'edificio, una struttura delicatamente curva con una facciata nord rivestita in metallo delicatamente scintillante e una sobria facciata sud in legno che ricorda la casa bohémien di Calder nel Connecticut, è stato progettato dallo studio Herzog & de Meuron, vincitore del Premio Pritzker. In questo contesto di comunione tra architettura e natura, i visitatori troveranno un'ampia gamma di opere di Calder sia all'interno che all'esterno. Le opere esposte cambieranno nel tempo e includeranno capolavori raramente esposti, alcuni dei quali esposti al pubblico per la prima volta.

