Una mostra è un’occasione di vedere il passato di un’artista, ma in questo caso la mostra di Michael Rakowitz in corso fino al 19 Gennaio presso il Castello di Rivoli è più un percepire un presente continuo, in cui molto lavori proposti, iniziati anni fa, sono ancora in corso, in uno spirito di intensa allerta al trasformarsi della vita.
Strutturato in diversi momenti del lungo percorso creativo dell’artista, nato a New York nel 1973, con origini ebreo-babilonesi, si evince un forte bisogno di apertura all’altro, di attenzione sensibile e continuata al mutarsi delle condizioni sociali, a cui resta legato nel cercare rispetto e ricordo.
Un continuo ripensare positivo ai cambiamenti, spesso dolorosi, in cui attivare possibili speranze e sogni. Un artista che prende sul serio il fare creativo e la missione di testimoniare il proprio tempo, realizzando lavori impegnativi ma sempre molto poetici.