Con la mostra “Gauguin Portraits”, in corso alla National Gallery di Londra è scoppiata la polemica sulla vita dell’artista, in particolare le sue esperienze quando viveva nella Polinesia francese “frequentando” un modo indigeno giovanile femminile, su cui svolazzano nubi di ambiguità e sfruttamento.
Il passato è passato giudicarlo con i parametri contemporanei ha senso fino ad un certo punto e soprattutto produce molta confusione. Oggi sicuramente è importante rimodulare i valori e migliorarli, ma pensare che si possa recuperare sul tempo passato sarebbe ridicolo.
Per cui apprezzo il progetto critico, giusto documentarlo per il presente, per poter così meglio lavorare su come evitare queste situazioni, considerando che ancora oggi sono ancora tantissimi le persone che “approfittano” di condizioni economiche e sociali forti per poter sfruttare i più deboli.
