Un fine settimana
fra Zurigo e Basilea a Febbraio è un bel momento per godersi in totale quiete questo
angolo della Svizzera. Le proposte artistiche sono di alto profilo e molto
varie.
Il panorama dei
musei di questa piccola area sul confine della Germania, con quasi 40
istituzioni, spazia dal contemporanea all’arte antica, dalla tradizione storica
all’etnografia. Tutto molto vivace e ricco di sfaccettature. Si può andare così
alla scoperta di particolari temi e si possono ammirare straordinarie
collezioni, musei all'avanguardia e mostre emozionanti.
Iniziamo da un
museo privato il Vitra Design Museum, che della ricerca e dell’innovazione con
un alto profilo qualitativo ha fatto il traino dei suoi prodotti. Ora ha in
corso la mostra “Rudolf Steiner Alchimia quotidiana”, un’esposizione costruita
sul ricercato legame fra la forma e le “energie olistiche” del vivere umano
teorizzate da questo particolare personaggio. Influenzato inizialmente dall’Art
Nouveau R.Steiner trasforma il suo gusto e pensiero filosofico seguendo una
linea di idee che vedono le energie umane diventare centrali all’ambiente
circostante. La mostra è realizzata con diversi pezzi di mobili, disegni,
spezzoni di rari documentari e la ricca corrispondenza fra Steiner con
personaggi come Franz Kafka, Piet Mondrian, Richard Neutra e Else Lasker-Schüler.
Interessante poi il confronto con opere dei suoi contemporanei come Wassily
Kandinsky, Lyonel Feininger, Antoni Gaudí, Erich Mendelsohn e Frank Lloyd
Wright. Tra i momenti salienti della mostra un modello monumentale del
Goetheanum e due camere poligonali dei colori disegnato da Steiner nel 1913,
che sono state ricostruiti per l’occasione espositiva. Questa mostra il
prossimo anno farà tappa in Italia al Museo di arte moderna e contemporanea di
Trento e Rovereto. Parallelamente è in corso una mostra sul lavoro dei fratelli
Ronan e Erwan Bouroullec, noti designer internazionali.