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02/02/12

L'arte a Londra nell'anno delle Olimpiadi



Anno bisesto anno olimpionico che si svolgerà per la terza volta a Londra, ma non sarà solo sport.

La capitale inglese si sta impegnando in un mastodontico rinnovamento per ospitare il grande evento sportivo, avviando anche un corollario di eventi che spaziano in tutti i settori, da quello sociale a quello culturale. L’arte è una delle tante parti della grande riqualificazione economica che in questi anni ha fatta diventare la rigorosa città britannica una delle capitali dell’arte, soprattutto contemporanea, ma non solo.

Per cui oltre alla grande scultura di Anish Kapoor realizzata per il parco olimpionico, che ricorda molto una arrugginita Tour Eiffel contorta su se stessa e i manifesti promozionali ideata da importanti artisti, sono tantissimi gli eventi artistici; da grandi mostre a spettacoli sperimentali.


Fra i più importanti possiamo segnalare che dopo il grande successo della mostra su Leonardo alla National Gallery, si prosegue con David Hockney, un’ampia mostra sul più significativo pittore inglese vivente, attualmente in corso alla Royal Academy. Mentre per Lucian Freud, che recentemente ci ha lasciati, è in programma un retrospettivo progetto espositivo alla National Potrait.

Lucian Freud Portraits National Portrait Gallery’s

La Tate Modern, in attesa del grande ampliamento che purtroppo non sarà nell’anno, presenterà una serie di progetti con gli artisti più trendy. Per cui ci saranno una serie di considerevoli progetti che coinvolgeranno il popolare Damien Hirst e l’elitario Tino Sehgal, ma anche una varietà di iniziative collaterali che spazierà da esposizioni di brevi durata a didattica per tutte le età. Particolare attenzione è data anche alle voci più giovani con una serie di proposte, concorsi e mostre studiate appositamente per dare spazio alla nuova linfa creativa.

Tino Sehgal The Turbine Hall

Sono tante le novità e proposte anche per i tanti altri spazi più piccoli, ma pur sempre molto importanti. Fra le più note ricordiamo, la Serpentine Gallery che raddoppierà i suoi spazi con la Sackler Gallery progettata da Zaha Hadid e la Whitechapel dove si svolgerà “The London Open” un’interessante presentazione delle nuove leve artistiche.

Serpentine Sackler Gallery Zaha Hadid London

Tutti questi eventi confermano come una buona organizzazione e una intelligente sinergia fra le diverse strutture della città possa far crescere la cultura ma anche tutto l’indotto economico che fa vivere la metropoli inglese.

Per tutti i dettagli degli eventi artistici ma non solo c’è il bel sito http://festival.london2012.com/ che aiuterà a organizzare le vostre prossime gite nella capitale olimpionica.