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14/01/14

Fondazione VAF, l'arte italiana collezionata da un tedesco

VAF Felice Casorati Beethoven, 1928
Opera della collezione VAF in deposito presso il Mart di Rovereto

la Fondazione VAF, costituita nel 2001 dall’imprenditore tedesco Volker W. Feierabend, ma milanese di adozione, da diversi anni sostiene la cultura italiana, sia collaborando col Mart di Rovereto, presso cui ha in accomodato la stupenda collezione di opere d’arti del novecento italiano, sia con la promozione e sostengo all’arte contemporanea giovanile con un premio, giunto ora alla sesta edizione, che sarà presentato presso lo Schauwerk Sindelfingen vicino a Stoccarda.

Carlo Carrà Le figlie di Loth, 1919
Opera della collezione VAF in deposito presso il Mart di Rovereto

Gli artisti selezionati, tra cui sarà nominato il vincitore del premio 2014, sono: Guglielmo Castelli, Flavio De Marco, Marco Di Giovanni, Rä Di Martino, Zoè Gruni, Jacopo  Mazzonelli, Margherita Moscardini, Caterina Nelli, Maria Elisabetta Novello, Giovanni Ozzola, Laurina Paperina, Nicola Samorì, Marco Maria Giuseppe Scifo, Nicola Toffolini e Gianluca Vassallo.

Giorgio de Chirico La matinée angoissante, 1912
Opera della collezione VAF in deposito presso il Mart di Rovereto

La mostra avrà corso dal 9 Febbraio, giorno in cui sarà annunciato il vincitore a cui andrà un premio in denaro e l’acquisto dell’opera, al 27 Aprile per spostarsi poi al Stadtgalerie Kiel dal 24 Maggio al 28 Agosto 2014.


Luigi Ontani AiDialettica, 1995 
Opera della collezione VAF in deposito presso il Mart di Rovereto

Renato Guttuso Boogie - Woogie, 1953
Opera della collezione VAF in deposito presso il Mart di Rovereto